Da qualche tempo l’Associazione culturale la Cornucopia sta organizzando visite guidate e passeggiate culturali che, fino ad oggi, hanno ottenuto un gran successo anche rispetto al numero dei partecipanti; ecco cosa ci dice Lia Rubechi, una delle ideatrici di queste iniziative a proposito della visita guidata ai Mulini di Falciano:”Dice un vecchio proverbio -afferma Lia- “Acqua passata non macina più”, ma questo non vale a Falciano (Subbiano)dove, fin dal Settecento, grazie ad un vero capolavoro di ingegneria idraulica e di risparmio energetico, con la stessa acqua, la famiglia Mattesini metteva, e mette ancora in funzione, contemporaneamente, tre mulini, posti uno di seguito all’altro. Questo hanno verificato, domenica 9 ottobre, coloro che hanno partecipato alla “ Visita ai Mulini di Falciano”. Tra i tanti, oltre duecento persone, spiccava la presenza di un’intera classe terza elementare di Arezzo, accompagnata dall’insegnante Francesca Baglioni e dai rispettivi genitori”. E continua raccontandoci: “Ai Mulini, due “mugnai” , vestiti i panni della circostanza, hanno messo in funzione le loro macine per produrre, dal vivo, farina di grano e farina di granoturco , mostrando a tutti il meccanismo di funzionamento di un antico mulino, come ormai non se ne vedono più. La cosa più entusiasmante per i bambini? L’apertura del getto d’acqua, che mettendo in moto la rotecine, dà avvio al processo di molitura. Consigliamo a tutti una visita a questo luogo magico, un piccolo” museo vivente”, che i Mattesini hanno conservato con una dedizione encomiabile e che sono lieti di far conoscere.” Ringraziamo Lia per il racconto e sicuramente andremo anche noi a visitare i Mulini di Falciano.