Lo scorso 28 Febbraio è stato approvato in Consiglio Comunale il Bilancio di Previsione 2018. La grande novità riguarda gli investimenti per 6 milioni di euro che riguarderanno tre scuole (la costruzione ex novo della scuola dell’infanzia di Soci, parti delle scuole elementari di Bibbiena e del plesso delle Medie di Bibbiena), il grande intervento di messa in sicurezza a livello sismico della casa comunale ossia Palazzo Niccolini e il Convento di San Lorenzo. “Per un comune di circa 12 mila abitanti questi investimenti sono davvero significativi. Ma dove ci sono investimenti c’è un lavoro di progettazione notevole per il quale posso solo ringraziare i diversi uffici che da sempre sono impegnati in questa attività”, commenta l’Assessore al Bilancio Filippo Vagnoli.
Ma per le tasche dei cittadini? Vagnoli rassicura: “Nessun aumento, tante agevolazioni ed esenzioni”.
Guardiamo in dettaglio cosa significa questo.
In Consiglio è stato approvato il nuovo regolamento della COSAP (Canone Occupazione Suolo Pubblico) prevedendo un’importante agevolazione per le attività commerciali, ossia la totale esenzione dal pagamento del suolo pubblico per occupazioni fino a 40 mq.
Un altro importante sgravio fiscale, dopo l’esenzione dall’addizionale IRPEF per i redditi inferiori a 10.000 euro, l’esenzione dalla TASI per i negozi e hotel e l’aliquota base IMU per i capannoni industriali.
Vagnoli commenta: “E’ importante ricordare che grazie a queste riforme della fiscalità locale, il comune di Bibbiena ha la pressione fiscale più bassa del Casentino, risultando 43esimo a livello regionale. Un risultato non casuale. Da quando sono Assessore al Bilancio ho sempre seguito la linea dell’equità, tutti si paga e così si paga meno. E l’equità si può perseguire con il controllo. Grazie a questo la nostra pressione fiscale è bassa”.
Nel Bilancio, oltre agli investimenti, la voce più significativa è rappresentata dall’ordinaria amministrazione che è contraddistinta dal mantenimento dei servizi soprattutto sul sociale dove Bibbiena “ha degli standard elevati e strutture funzionanti”, come ricorda lo stesso Vagnoli che continua: “Un sociale, dall’asilo nido, al centro di terapia occupazionale fino ai servizi a domanda a individuale ossia il sociale puro, alle mense scolastiche e ai trasporti che funziona in modo ineccepibile e rappresenta il fiore all’occhiello della nostra amministrazione”.
Comunicato stampa
Bibbiena, 07 marzo 2018