Arredare una casa in stile rustico: i consigli

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Le splendide colline della Toscana si caratterizzano per la presenza di casolari, fattorie e case coloniche che nell’ambito di un progetto di ristrutturazione, sono perfette per essere arredate in stile rustico, anche nel caso di una riqualificazione energetica che coinvolga gli impianti e la struttura.

La semplicità dello stile che richiama la vita di campagna può essere declinata anche in abitazioni più moderne, con un’attenzione particolare alla coerenza stilistica. Bassetti Home Innovation Arezzo, è uno dei punti di riferimento per valutare progetti di ristrutturazione nella Regione Toscana e per avere delle indicazioni puntuali sui passaggi da effettuare. Per comprendere, invece, quali sono le caratteristiche dello stile rustico, abbiamo selezionato dei consigli utili sulla tipologia di arredamento più adatta.

Quando si parla di stile rustico infatti ci sono due tendenze principali: il filone tradizionale e il trend contemporaneo. Hanno degli elementi in comune, ma si differenziano per alcune scelte nei materiali e negli accostamenti cromatici.
Scegliere l’uno o l’altro dipende dal gusto personale e dalla tipologia di abitazione.

Arredo rustico tradizionale
Per arredare una casa in stile rustico tradizionale il consiglio è quello di lasciarsi ispirare da mobili e oggetti di seconda mano da restaurare, magari già presenti in casa. In una casa rustica, infatti, l’elemento retrò è fondamentale per ritrovare l’autenticità di alcuni arredi nell’ottica del riciclo creativo che oggi rappresenta un enorme vantaggio anche per l’ambiente. Una pratica molto diffusa, quella del riutilizzo, in cui l’Italia è riconosciuta come leader. Un primato che si rinnova per il terzo anno e che riguarda diversi settori, tra cui l’arredamento. In questo modo la tradizione si unisce all’innovazione e crea un nuovo modello economico.
Il materiale più usato nello stile rustico è il legno massello, pregiato e forte, che si caratterizza anche per le importanti venature che gli dona un gradevole effetto anticato. Le essenze più usate sono il pino, la quercia, il castagno, la noce e il larice. Hanno come controindicazione il prezzo, molto più alto rispetto ad altri materiali, ma il fascino e la durevolezza sono impagabili.
Per quanto riguarda i colori e i complementi d’arredo, per dare alla casa un tocco di rusticità, è essenziale utilizzare materiali naturali, come la pietra, il cotto, il rattan, ma anche dei metalli come il ferro e il rame, soprattutto in alcuni ambienti.
L’obiettivo è dare una sensazione di calore e accoglienza, che si trasmette con l’accostamento di varie tonalità del legno con tocchi di colori come il verde e il dorato. Il pavimento classico dello stile rustico è sicuramente in cotto, un materiale che, però, si abbina bene ad una casa realmente di campagna, risultando meno impattante su una casa moderna.

Arredo rustico contemporaneo
La principale caratteristica dell’arredo rustico contemporaneo è la scelta di un legno diverso, con essenze quali l’abete e il pino massiccio, che risultano più economiche, ma anche meno resistenti. L’effetto finale è più o meno lo stesso, ma al tatto la differenza è percepibile.
Per quanto riguarda le scelte d’arredo e l’accostamento dei colori, lo stile rustico contemporaneo utilizza anche pareti beige e bianche che giocano a contrasto con mobili in legno scuro e alcuni elementi in pietra.
Lo stile rustico viene inoltre enfatizzato dalla scelta di tavolini in vimini e lampade in bambù. Molto diffuso anche l’utilizzo del ferro, sia per l’illuminazione sia per i complementi d’arredo.

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