In partenza la riqualificazione della Piazza di Soci
Bibbiena (AR) – “Il nostro impegno per i piccoli borghi e i centri storici è sempre stato massimo e vogliamo continuare su questa strada di valorizzazione partendo dalle riqualificazioni. Molti di questi lavori sono stati conclusi, altri partiranno a breve e questo significa investire sul nostro futuro di aree interne”.
Con queste parole il Sindaco Filippo Vagnoli intende fare un bilancio di tutti quegli interventi finalizzati ai piccoli centri: “Parto dall’alto ovvero da Serravalle dove abbiamo investito 100 mila euro per la riqualificazione della piazza di accesso al paese; a Partina abbiamo concluso il primo stralcio dei lavori di riqualificazione del borgo e adesso stiamo completando quelli del secondo stralcio nella parte bassa adiacente alla piazza principale. A Soci partiranno a breve i lavori di riqualificazione della Piazza principale per 700 mila euro e sempre a Soci, già progettati e finanziati, partiranno anche i lavori in via XX Settembre e il recupero degli antichi lavatoi.
A Bibbiena abbiamo recuperato e riaperto il Chiostro di San Lorenzo con un investimento di 600 mila euro e sempre sul convento, siamo ultimando un importante progettazione per andare a intercettare finanziamenti utili al suo completo recupero. Non possiamo dimenticare l’adeguamento sismico di Palazzo Niccolini un lavoro da 1 milione e mezzo di euro, la riqualificazione del giardino come porta di accesso al centro storico e ancora la riqualificazione del Teatro Dovizi, del muro di Piazza Grande e dell’arredo urbano. Anche nei borghi di Terrossola e Marciano abbiamo realizzato dei lavori di grande impatto estetico e di grande valore per gli abitanti”.
Il Vice Sindaco Matteo Caporali commenta: “Quello dei piccoli centri storici è un tema a noi caro, sul quale abbiamo investito molte risorse ed energie poiché rappresentano un patrimonio architettonico e artistico enorme ma anche un capitale umano che non vogliamo disperdere. Pensiamo che nel solo centro storico di Bibbiena abitano 700 cittadini su una popolazione di 12 mila. Questo per dire che non sono luoghi da curare al massimo e da tenere sempre in grande considerazione. La nostra in questo quinquennio è stata notevole. I lavori di riqualificazione sono un punto di partenza importante per politiche di sostegno che come amministrazione abbiamo voluto e che ripeteremo”
A proposito di queste politiche di sostegno per il ritorno nei centri storici il Sindaco spiega: “Il ritorno nei centri storici, un dato in piccola controtendenza per quanto ci riguarda, è dovuto in parte anche agli incentivi che abbiamo dato a cittadini, giovani e piccole attività. Abbiamo predisposto nel tempo sgravi fiscali come l’esenzione dal pagamento del suolo pubblico; abbiamo attivato con successo il bando per le giovani coppie come sostegno al pagamento dell’affitto di case che si trovano nei centri storici con il quale abbiamo sostenuto ben sei nuclei familiari; ma anche i bandi di sostegno per le piccole attività commerciali o gli aiuti anche in termini burocratici con i bandi messi a disposizione dalla regione come quello sulla montagna che ha aiutato giovani imprenditori. Quindi riqualificazione e sostegni sono misure collegate che abbiamo portato avanti con un grande lavoro di squadra tra amministratori e uffici e dipendenti. Un lavoro duro fatto di impegno e attenzione per il quale ringrazio la giunta e tutti i nostri collaboratori interni”.