Il Comune di Bibbiena ha aderito all’Istituto per la valorizzazione delle abbazie storiche della Toscana.
L’Associazione scientifica e culturale – nata grazie all’interessamento del Comune di Torrita di Siena, che si è fatto promotore della sua costituzione – raccoglie i comuni della Regione Toscana nel cui territorio sono state erette abbazie prima dell’anno 1492. Lo scopo è quello di favorirne la conoscenza e promozione anche a fini turistici.
Il Vice Sindaco Francesca Nassini spiega le motivazioni che hanno spinto la Giunta a dare man forte alla sua proposta di entrare in questo circuito toscano: “Innanzi tutto l’Istituto in questione si occupa di ricerca scientifica e storica, pertanto ritengo che mettere al centro il nostro centro storico di un interesse di approfondimento scientifico sia una cosa assolutamente importante. Inoltre l’associazione potrà promuovere congressi, corsi, convegni, seminari, simposi, quindi portare nei nostri territori turisti interessati a questo tipo di monumenti. Infine, ma non per ultimo, significa mettere al centro della Toscana due nostre abbazie storiche particolarmente importanti, ossia la Propositura – che sorge sul luogo della cappella del castello dei Tarlati distrutto dopo la Battaglia di Campaldino – e la Chiesa con il Chiostro di San Lorenzo che saranno molto presto oggetto di un recupero. Quindi interesse culturale e di conservazione, ma anche obiettivo di promozione turistica”.
L’associazione è nata con il desiderio e con l’obiettivo di valorizzare le abbazie storiche presenti in tutta la regione. Luoghi che hanno un fascino, una storia, una identità forte. E che per questo meritano attenzione e di essere valorizzati in pieno. L’atto di nascita dell’associazione delle abbazie storiche è stato firmato nel 2016 a Torrita di Siena alla presenza di sette sindaci ossia quelli di Sovicille, Abbadia San Salvatore, Sarteano, Montepulciano, Chiusi e Asciano e appunto Torrita. Oggi l’associazione si è allargata anche alla provincia di Arezzo e Bibbiena vi è entrata con lo spirito di sollecitare la ricerca storica ma anche la promozione turistica.
Comunicato stampa Comune di Bibbiena