L’Amministrazione di Bibbiena, visto il grande successo delle scorse edizioni, ripropone il ciclo di incontri “Conversazioni d’arte” dedicata alla divulgazione delle emergenze storiche e culturali del territorio di Bibbiena e non solo. Il primo appuntamento del percorso- il cui promotore è il critico d’arte Michel Scipioni – sarà venerdì 6 luglio alle ore 21,30 presso la Pieve di Sant’Eleuterio di Salutio con la presentazione del libro di Michel Scipioni.
Venerdì 27 luglio alle ore 21,30 presso l’Eremo di Camaldoli, “Lux in Arcana” il sacro Eremo si rivela.
Domenica 26 agosto sempre alle 21,30 presso il Santuario de La Verna “Sorella Luna”, viaggio nella clausura francescana.
Domenica 30 settembre alle ore 17,30 presso il borgo di Gressa con “Il Castrum di Gressa, dimora dei Vescovi di Arezzo”.
L’Assessore Francesca Nassini commenta: “Conversazioni d’Arte si apre a tutto il territorio del Casentino rafforzando il senso di una comunità. Ritengo che la promozione turistica debba essere pensata e attuata in ambito territoriale e legata alla nostra vallata che si presenta come un brand definito che parla di natura, cultura e arte. Non è pensabile andare avanti a piccoli comparti se vogliamo cogliere le grandi opportunità che arriveranno sul fronte dei cammini, del Parco Nazionale parte del quale riconosciuto come bene dell’Unesco, ma anche di Dante e le Novelle della Nonna. Solo in questa ottica meno campanilistica e più ampia, possiamo affrontare una sfida che davvero si presenta per il Casentino definitiva, ora o mai più”.
Il volume di Michel Scipioni, la cui presentazione si terrà a Salutio il prossimo venerdì, è patrocinato e finanziato dal Comune di Castel Focognano, con la collaborazione della pro loco e il gruppo parrocchiale di Salutio e la Società per la Storia del Comune di Castel Focognano.
L’evento è inserito nella programmazione di CONVERSAZIONI D’ARTE iniziative promosse e finanziate dal Comune di Bibbiena.
La Pieve di Salutio sarà l’unica Pieve ad avere uno studio monografico dedicato in tutto il territorio casentinese. Ben 15 studiosi da tutta Italia hanno partecipato alle ricerche. La riscoperta, insieme alla storia di una comunità, di opere d’arte di importanza inestimabile, come l’affresco con l’Annunciazione di Mariotto di Cristofano (maestro di Masaccio). La scoperta della piccola Annunciazione che Alessandro Nesi riferisce a Simone Pignoni, noto maestro fiorentino del Seicento. La figura dello scultore Monsù Giacomo Francesce totalmente ricostruita da Francesco Traversi e quella del pittore seicentesco Tommaso Gorini da Lucia Bencistà.
Madrina delle conferenze che hanno preceduto il volume e autrice della presentazione la Prof.ssa Mina Gregori, massima esperta al mondo di Caravaggio.
Comunicato stampa
Bibbiena, 3 luglio 2018