L’Amministrazione di Bibbiena ha investito e lavorato, fin dall’inizio del suo mandato, sulla sicurezza sismica dei locali pubblici. Tra gli esempi più significativi annoveriamo la messa in sicurezza sismica della casa comunale (Palazzo Niccolini) che è in corso di realizzazione e quella della Scuola Media di Bibbiena.
Ma il percorso non finisce qui, almeno nelle intenzioni degli amministratori che hanno deciso di andare oltre. Sono infatti arrivati nelle casse comunali, a seguito della partecipazione ad un bando dedicato, finanziamenti statali che consentiranno di fare un’attenta valutazione sismica dei locali della Biblioteca comunale e di quelli in cui ha sede la caserma dei Carabinieri forestali.
In particolari 110 mila euro per la Biblioteca e 35 mila euro per la caserma per un totale di 145 mila euro.
Questi fondi serviranno per valutare il grado di vulnerabilità sismica di questi locali e di conseguenza realizzare una progettazione delle opere necessarie per poter operare in futuro a livello di messa in sicurezza.
Verranno, per questo, incaricati professionisti che si occuperanno della prima parte di valutazione sullo stato di salute degli immobili.
Il Sindaco Daniele Berardini commenta: “Investire sulla progettazione è un’operazione essenziale per un’amministrazione che guarda al bene comune. Senza progettazione non sarebbe possibile partecipare a futuri bandi inerenti la messa in sicurezza sismica. Soddisfazione dunque per queste nuove risorse che ci consentono in tempi brevi di fare una stima precisa della vulnerabilità sismica di questi due edifici importanti per la comunità, ovvero la Biblioteca, luogo di studio, cultura e socializzazione e una caserma. Questo consente al comune di essere pronto nel caso in cui uscissero bandi dedicati a questo tema molto delicato. Chi non progetta, in sostanza, non può accedere a fondi”.
Comunicato stampa Comune di Bibbiena