Come è noto nella settimana appena trascorsa e culminata con il weekend di Ferragosto il Casentino è stato letteralmente invaso da turisti stranieri ed italiani, provenienti più o meno dalle vicinanze e da luoghi più lontani del territorio nazionale. In vista di ciò, la Compagnia Carabinieri di Bibbiena ha intensificato notevolmente l’attività di controllo del territorio il che ha permesso, oltre che a scongiurare reati predatori, furti in abitazione soprattutto, episodi legati all’abuso di alcool e al consumo di sostanze stupefacenti.
In tal proposito, una mirata quanto speditiva attività di indagine condotta dalla Stazione di Bibbiena è culminata con l’arresto di un 37enne del posto trovato in possesso con circa 10 grammi di cocaina. Verosimilmente acquistata nel capoluogo aretino era già pronta per essere ceduta anche a terzi nella vallata. Si è in attesa delle determinazioni dell’Autorità Giudiziaria riguardo la sua posizione, certamente qualificata, per il territorio casentinese, in ragione della disponibilità di un considerevole quantitativo di uno stupefacente come la cocaina.
Ma poco prima, segno del mai cessato proliferare tra i più giovani soprattutto ed in costanza di giorni festivi, i Carabinieri della medesima Stazione e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia avevano sorpreso tre giovani, uno della vallata e due del fiorentino, in auto con poco meno di 10 grammi complessivi di hashish per uso personale. Sono stati tutti segnalati alle competenti Prefetture quali assuntori di sostanze stupefacenti.
Ancora sul fronte delle dipendenze, un 40enne bibbienese è stato invece denunciato dai Carabinieri della Stazione di Rassina. Alla guida della propria autovettura tra Castel Focognano e Talla, aveva rischiato conseguenze molto serie perdendo il controllo della propria autovettura successivamente incendiatasi. Nel sangue una considerevole quantità di alcool.
I Carabinieri infine della Stazione di Badia Prataglia hanno notificato il provvedimento del divieto di ritorno all’uomo marchigiano che a margine della competizione Trail Sacred Forrest aveva aggredito i militari ed era stato arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale.
In transito per la vallata, al termine dei diversi servizi predisposti, sono state controllate più di 700 persone e più di 500 veicoli.