Fiori: «Grazie al Consiglio comunale di Chitignano che, insieme a Talla, ha approvato l’iniziativa»
CASENTINO – Grande soddisfazione da parte del comitato promotore per aver raggiunto l’obiettivo di far approdare in Consiglio regionale la proposta associativa di modifica della legge toscana sulla rete pediatrica. Da tempo la A.T.G.B.C. (Associazione Toscana Genitori Bambini Cardiopatici) “Cuore di Bimbo”, insieme alla “Mauro Grifoni Forever”, sono impegnate nella raccolta delle firme necessarie a sostegno dell’iniziativa che prevede un rafforzamento del Meyer e dei presidi pediatrici provinciali, al fine di ridurre le liste di attesa, gli spostamenti e garantire finalmente la continuità assistenziale pediatrica con l’attivazione della guardia medica anche per i più piccoli.
Le proposte di legge di iniziativa popolare prevedono due modalità per arrivare ad essere discusse in Consiglio regionale: da un lato la raccolta di 5mila firme dei cittadini, dall’altro la presentazione della medesima proposta da parte di un Consiglio provinciale o da almeno tre Consigli comunali. «Grazie alla partecipazione delle famiglie siamo arrivati a 4mila firme avvicinandoci al nostro obiettivo – spiega Marinella Gambineri della Mauro Grifoni Forever – Grande la partecipazione in Casentino con oltre 2mila firme, grazie anche all’appoggio dei genitori rappresentanti nelle varie scuole e delle istituzioni locali che hanno offerto un forte sostegno».
Interviene Andrea Fiori presidente dell’A.T.G.B.C. “Cuore di Bimbo”: «Per anticipare i tempi dell’arrivo della proposta in Consiglio regionale i primi di luglio sono stati determinanti gli interventi dei Consigli comunali di Anghiari e Talla, seguiti da quelli di Castiglion Fiorentino e Chitignano che il 30 luglio hanno portato in discussione e approvato la nostra iniziativa. Permettetemi di ringraziare tutti i componenti del Consiglio comunale, in primis la sindaca Valentina Calbi. La Comunità di Chitignano fin dall’inizio si era dimostrata sensibile verso queste misure richieste per la maggior tutela dei più piccoli e delle loro famiglie. Grazie a questa dimostrazione di sensibilità e attenzione che ci onora, la proposta passa fin da ora in Consiglio regionale per l’esame. È solo l’ulteriore conferma che, per nostra fortuna, ci sono ancora amministratori locali preparati che si mettono al servizio dei loro cittadini e dimostrano doti notevoli e visione del futuro». Ora tocca al Consiglio regionale. La legge approvata nel 2015 ci avrebbe dovuto portare all’avanguardia a livello nazionale in ambito pediatrico, ma senza un intervento legislativo è solo parzialmente applicata, con diverse criticità. «Già otto regioni italiane hanno previsto la continuità assistenziale attivando la Guardia Medica Pediatrica – conclude Fiori – Con la riforma dell’assistenza territoriale in attuazione, anche i bambini casentinesi avranno il diritto di poter contare su questo importante servizio, doveroso per garantire loro una maggior tutela».