Il Casentino fiesolano è in lutto per la scomparsa di Don Enzo Ghirelli, parroco di San Lorenzo a Sala. Originario della frazione di Cetica in Comune di Castel San Niccolò, Don Ghirelli aveva 75 anni e in mezzo secolo di attività pastorale (nel 2017 avrebbe compiuto i suoi 50 anni di sacerdozio) era stato parroco di molte parrocchie della zona, fra le quali Montemignaio e Prato di Strada. Era da tempo ammalato ma non si pensava ad una sua imminente dipartita: avrebbe dovuto essere lui a benedire la tomba di Mario Maggi, prima vittima dell’alluvione di Firenze nel 1966, ricordato in una cerimonia pubblica al cimitero di Strada in Casentino. Invece le condizioni di Don Enzo si sono aggravate proprio negli ultimi giorni fino al decesso avvenuto all’alba di lunedì 31 ottobre all’ospedale di Bibbiena. Don Ghirelli era una persona molto nota in Casentino. Gli erano attribuite doti di esorcista e capacità di veggenza, ma lui in linea con i dettami della Chiesa aveva sempre trattato con estrema discrezione questo argomento, evitando di alimentare voci e leggende di paese, e al tempo stesso non risparmiando mai il suo aiuto a chi glielo chiedeva, anche nelle condizioni più difficili. Persona dai toni pacati e dagli accenti garbati e miti, Don Enzo aveva soprattutto il pregio di essere per tutti una figura rassicurante, ancorché capace di lottare quando ce ne fosse stato bisogno. Il destino gli ha negato la possibilità di vedere compiuta l’opera alla quale si era molto impegnato negli ultimi tempi, cioè il restauro del complesso della chiesa di San Lorenzo a Sala, in Comune di Poppi. I lavori sono a buon punto ma ci vorrà ancora qualche mese per rivedere la chiesa e le abitazioni intorno. Per questo, chi vorrà pregare per l’anima di Don Ghirelli potrà farlo nel locale che da alcuni anni era la chiesa parrocchiale di Sala, un’ala di un edificio industriale messa a disposizione da un imprenditore del luogo a poche centinaia di metri dalla chiesa di San Lorenzo. Qui la salma resterà fino ai funerali, che si svolgeranno a Strada in Casentino nella Pieve di San Martino a Vado mercoledì 2 novembre alle 14:30, con una liturgia concelebrata presieduta dal Vescovo di Fiesole Mons. Mario Meini. “Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale – ha detto il primo cittadino di Castel San Niccolò Paolo Agostini – sono vicini alla famiglia di Don Ghirelli, che per tanti anni è stato un punto di riferimento in molte parrocchie del nostro territorio. Con lui se ne va un pezzo importante della Storia del nostro paese, ma soprattutto oggi la nostra comunità ha perso un grande uomo”.
Unione dei Comuni Montani del Casentino – Ufficio Stampa