Sabato 8 ottobre presso la sede comunale di Chiusi della Verna si svolgerà un nuovo incontro con i cittadini per la nota vicenda di Banca Etruria. Come si ricorderà, all’inizio di quest’anno il Comune di Chiusi della Verna, una delle vere e proprie “capitali” della catastrofe bancaria, promosse un’azione di ascolto e tutela, istituendo in accordo con un legale un punto di ascolto gratuito per verificare se c’erano le condizioni per adire le vie legali contro Banca Etruria.Nel paese più truffato della Nazione molte persone si erano fidate dell’istituto di credito ed avevano così sottoscritto titoli obbligazionari che poi hanno portato alla perdita dei risparmi di una vita di lavoro. Le prime querele non tardarono a partire, e oggi è il momento di ritrovarsi ancora per inviare le richieste di rimborso. Lo conferma l’avvocato Marco Manneschi che ha affermato: “Questo è il momento di richiedere i rimborsi come previsto dalla legge”.
Seguiremo da vicino le evoluzioni di questa triste vicenda.