Clownerie, mimo e musica in scena al Dovizi con “CASA ROMANTIKA”

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Arriva al suo ultimo appuntamento la Stagione Teatrale Ragazzi “Uomini delle Stelle” al Teatro Dovizi di Bibbiena (AR) curata da Fondazione Toscana SpettacoloComune di Bibbiena e NATA Teatro.

Dopo due anni di sospensione delle attività, per il Covid prima e per la ristrutturazione del teatro poi, finalmente quest’anno si sono avvicendate sul palco del Dovizi tante compagnie di Teatro Ragazzi provenienti da tutta Italia che hanno accompagnato e divertito  grandi e piccini per tutto l’anno.

Sabato 30 aprile alle ore 21.00 sarà la volta della Compagnia Catalyst con lo spettacolo “ ”, di David Bianchi e Riccardo Rombi, con il bravissimo clown David Bianchi alias “Giulivo”. Lo spettacolo intreccia clownerie, mimo, musica e immaginazione per parlare, senza parole, di un tema attuale come quello della plastica. Protagonista è Roman, un Clown pescatore ubriacone, allergico all’acqua, che sorpreso da una tempesta, naufraga con la sua barca/carrello, su un’isola di plastica.

Visionario, malinconico, romantico come solo un Clown sa essere, Roman si troverà a riciclare tutto quello che trova in modo originale e divertente. Moderna versione di un Robinson Crusoe dei giorni nostri, saprà ricostruire un intero mondo da quello che altri hanno gettato via: quattro pali che diventano una casa, una tovaglia che fa da tetto, mantello, ombrello e una tanica di benzina che saprà far divampare una Romantika storia d’amore.

Uno spettacolo assolutamente da non perdere, che vi farà sorridere e commuovere, adatto a grandi e piccini.

Per informazioni e prenotazioni è possibile chiamare o scrivere al numero 3791425201 e seguire i canali social della Compagnia NATA Teatro.

Biglietti stagione Ragazzi Uomini delle stelle: € 6

STAGIONE RAGAZZI “UOMINI DELLE STELLE” 2022 TEATRO DOVIZI

A cura di Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Comune di Bibbiena e Nata Teatro

Con il sostegno di Regione Toscana, Rete Teatrale Aretina, Residenze Artistiche Toscane, Provincia di Arezzo, Ministero della Cultura e Unicoop Firenze.

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