Come avere un’auto di lusso senza spendere troppo

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Foto di Kahl Orr da Pixabay

Guidare un’auto di lusso prodotta da brand che rappresentano l’eccellenza del settore automotive è spesso e volentieri un sogno che molti appassionati sono costretti a tenere nel cassetto, in virtù di disponibilità economiche limitate nonché della presenza di costi accessori collegati insostenibili nel tempo, come la manutenzione, i consumi, il bollo, l’assicurazione e altre tasse automobilistiche.

Esistono però delle soluzioni alternative che consentono di comprare auto di prestigio senza dover sborsare cifre astronomiche, realizzando in toto i propri desideri, anche a fronte di una spesa ridotta.

In quest’ottica, ovviamente, il potenziale acquirente dovrà “accontentarsi” delle opzioni percorribili, scartando l’ipotesi di mettere mano su un veicolo nuovo appena uscito dalla fabbrica, ma avendo comunque a disposizione modelli di altissima qualità sia a livello estetico che di prestazioni.

Auto usata

La prima soluzione da tenere in considerazione riguarda ovviamente il mercato dell’usato. Le auto di lusso, infatti, tendono a perdere il proprio valore iniziale, subendo una svalutazione significativa nei primi anni dall’immatricolazione, consentendo agli acquirenti di poter concludere ottimi affari, spendendo un somma molto più bassa del prezzo di listino.

In particolare, i modelli di prestigio di marchi rinomati, come Maserati, Mercedes, BMW sono molto apprezzati in questa nicchia, in quanto i precedenti proprietari tendono a conservarle in ottime condizioni e sono soggette a manutenzione costante. In Italia, l’acquisto di auto di “seconda mano” di lusso rappresenta una strada molto percorsa negli ultimi anni, come dimostrano le innumerevoli ricerche online relative all’individuazione di un concessionario Porsche usata in Toscana, tanto per fare un esempio di una delle Regioni maggiormente coinvolte in questa pratica.

Inoltre, per risparmiare ulteriormente, bisognerebbe considerare anche la possibilità di optare per un modello precedente dell’auto che si vuole acquistare, le cui differenze spesso e volentieri non sono significative.

Auto d’importazione

Altra soluzione da non scartare è quella di guardare al mercato estero, puntando ad acquistare un’auto d’importazione. Grazie alla presenza di differenti politiche di prezzo da parte delle case costruttrici, da una regime fiscale più favorevole e da un cambio valuta vantaggioso, è possibile accaparrarsi un veicolo di lusso a un prezzo ridotto rispetto a quello presentato in Italia, risparmiando fino al 20% e potendo scegliere anche tra modelli che non vengono venduti nel nostro Paese.

In questo contesto, però, è bene sottolineare anche gli svantaggi relativi all’assistenza, alla richiesta di pezzi di ricambio e, soprattutto, al complesso iter burocratico per l’iscrizione al pubblico registro automobilistico (PRA).

Noleggio a lungo termine

Anche il noleggio auto a lungo termine è una valida alternativa per poter guidare un’auto di lusso, evitando l’ingente esborso economico collegato a queste tipologie di veicoli. Pur non rappresentando a tutti gli effetti un acquisto, con questa pratica è possibile entrare in possesso di modelli di assoluto prestigio, pagando un canone mensile che è certamente più basso delle eventuali rate che scaturiscono da un finanziamento o prestito.

Inoltre, all’interno della quota da pagare sono incluse anche le spese per l’assicurazione, per le tasse automobilistiche, per la manutenzione e le riparazioni, che per queste auto sono molto salate.

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