Comunicato Stampa
Lunedì 21 Dicembre alle ore 21.00 presso il Teatro Sole di Bibbiena si terrà un concerto di Natale molto speciale: si tratta della realizzazione di uno degli eventi legati al progetto dell’istituto comprensivo di Poppi in relazione alla Festa della Toscana 2015.
Con l’esibizione dei ragazzi del corso musicale, accompagnati dal coro delle classi I della scuola secondaria e delle classi IV e V della scuola primaria.
Le canzoni natalizie eseguite dall’orchestra del corso musicale di Poppi, diretta dal Maestro Paolo Cavigli, saranno accompagnate dal coro della scuola diretto dal Maestro Walter Donati e da brevi letture animate della scuola di teatro del corso prolungato dello stesso istituto, ispirate alle lungimiranti riforme di Pietro Leopoldo di Toscana.
Un evento, dunque molto intenso che unisce al clima natalizio, un omaggio alla Toscana dei valori, alla Toscana delle diversità e della solidarietà.
Per questo progetto, che ha impegnato molte classi del corso prolungato la Regione Toscana non solo ha premiato la scuola di Poppi ma ha assegnato anche un contributo economico.
Vale la pena ricordare che l’Istituto Comprensivo di Poppi è stato uno dei primi nella nostra regione, circa trenta anni fa, ad attivare un corso musicale all’interno della proposta curriculare. Oggi questo corso rappresenta un fiore all’occhiello della scuola e del territorio e dallo stesso, non solo escono molti ragazzi che proseguono gli studi musicali con successo, ma anche premi e partecipazioni importanti a eventi di livello.
Il progetto dell’istituto su Pietro Leopoldo, realizzato con la collaborazione del Comune di Poppi, ha un titolo coraggioso: “LE COMUNITA’ DELLA VALLE DEL CASENTINO. IL NOSTRO TERRITORIO DALLE RIFORME DI PIETRO LEOPOLDO AD OGGI E… PROSPETTIVE FUTURE”. “Da alcuni anni partecipiamo alla Festa della Toscana.- commenta il Dirigente Scolastico Alessandra Mucci- In questo anno scolastico il nostro progetto è stato riconosciuto dalla Regione Toscana e abbiamo ottenuto un cofinanziamento. Ciò ci riempie di orgoglio. In un momento in cui nel territorio del Casentino si aprono prospettive e ipotesi di cambiamento nell’assetto amministrativo, vogliamo sensibilizzare i ragazzi riguardo all’aspetto storico che ha portato alla nascita dei Comuni e alle problematiche presenti in una valle con piccole comunità di montagna in ordine alle scelte possibili”.