La parte pubblica esce dal CDA, in vista altre novità importanti
Per il Consorzio Casentino Sviluppo e Turismo è appena iniziata una nuova fase. La storia che iniziò nei primi anni duemila (il primo presidente fu proprio Gigi Budroni, scomparso da pochi giorni) conosce una virata piuttosto netta nella composizione del gruppo dirigente e negli obiettivi da perseguire: “Proprio così”, conferma Luca Alterini, presidente uscente e direttore del Golf Club Casentino. “Dal Consiglio di Amministrazione della società, che ancora conta diverse decine di soci sia pubblici che privati, la parte pubblica è uscita per avviare un percorso di gestione che abbia un’ottica più manageriale, affinché il Consorzio si ponga come interlocutore, braccio operativo o promotore per lo sviluppo delle politiche promozionali e turistiche della valle”. L’obiettivo a breve termine è quello di compattare gli Enti Locali ed i (molti) soggetti privati interessati affinché siano canalizzati gli sforzi e gli investimenti sul turismo, “E questa – prosegue Alterini – è l’unica condizione per giungere ad un qualche risultato, stante la scarsità delle risorse oggi in campo e la consapevolezza che nessun soggetto può agire da solo”. E a proposito di risorse, nel contempo si era tenuta l’assemblea ordinaria dei soci, che per il quarto anno consecutivo ha approvato un bilancio consuntivo in leggero avanzo. Per iniziare il lavoro di rinnovamento è stato costituito un gruppo di lavoro, che si è dato l’obiettivo di proporre entro la fine dell’anno una serie di azioni ai soci (ed anche a quelli che al momento soci non sono ma che potrebbero diventarlo con un Consorzio nella sua nuova veste), sulle quali concentrare appunto gli sforzi sulla promozione della vallata. “Siamo pronti a rinnovare ancora e a rinnovare molto, abbiamo diverse idee e intendiamo proporle formalmente; vogliamo solo capire quanto interesse c’è in Casentino verso le possibilità che il Consorzio può dare, e se questi interessi ci sono devono essere manifestati concretamente”. Nel gruppo di lavoro ci sono sia amministratori del Consorzio Casentino Sviluppo e Turismo come lo stesso Alterini, Roberto Rossi (uno dei soci fin dall’inizio) e Roberta Tosi, e alcune nuove figure come Marcello Miozzo, Vincenzo Raimondo, Gianluca Bambi. “Si tratta di un’ottima squadra – conclude Alterini – dalla quale sono certo scaturiranno idee e progetti validi per iniziare un lavoro a una sola voce, che in Casentino possa aiutare a fare la differenza in un settore vitale ma mai pienamente sviluppato”.
Unione dei Comuni Montani del Casentino – Ufficio Stampa