Il convegno Intelligenza artificiale, digitalizzazione e metaverso: nuove tecnologie per il Casentino di domani è stato un grande successo.
L’evento, organizzato dal Rotary Club Casentino con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Poppi, di Bibbiena e di Pratovecchio Stia con il Parco Nazionale Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna, si è tenuto nel Salone delle feste del Castello dei Conti Guidi di Poppi ed è stato seguito da più di un centinaio di persone.
La conferenza è stata presieduta e coordinata da Eraldo Stefani, Presidente del Rotary Club Casentino e moderata da Marco Gerini, esperto di Marketing di impresa.
“Molti di noi arrivano a questo evento con perplessità, ma dobbiamo cercare di capire.” – afferma Eraldo Stefani – “Penso che il futuro sia in queste tecnologie di nuova frontiera, che dobbiamo rapportare con i nostri valori, che vengono prima di qualsiasi modifica.”
I relatori sono stati: Piero Poccianti, membro del Direttivo presso l’Associazione Italiana per l’Intelligenza Artificiale, Michele Cornetto, docente dell’ Università di Torino, Giuseppe Ardizzone, esperto di Comunicazione e Marketing, Lorena Fiorini, scrittrice ed Edoardo di Pietro, autore della prima tesi sul Metaverso.
“È importante che questa nuova tecnologia sia utilizzata a fini di pace.” – annuncia il Sindaco di Poppi Carlo Toni nel suo discorso di apertura del convegno – “Conoscerla serve per coscienza critica, perché l’uomo ha il suo cammino di conoscenza ed è giusto che sia così. Serve per vedere il futuro, sperando che sia migliore.”
Durante la loro esposizione, i relatori, utilizzando un linguaggio comprensibile e coinvolgente, hanno illustrato al pubblico come funzionano le nuove tecnologie, focalizzandosi non solo sul loro utilizzo consapevole sia in ambito pratico che deontologico, ma anche sulla situazione attuale del Casentino.
“Ci sono tantissime cose che possiamo fare nel territorio utilizzando gli strumenti tecnologici. Possiamo coltivare l’uva ottimizzando le risorse come l’acqua ed agire in modo mirato solo se succede qualcosa. Nelle foreste possiamo renderci conto dal rumore se c’è un incendio.” – spiega Piero Poccianti.
Come ci ricorda Lorena Fiorini nel suo intervento, la nostra vallata è una terra piena di storia e cultura che può affacciarsi a un nuovo umanesimo.
Un altro argomento messo a fuoco dai relatori è stato quello della scarsa raggiungibilità dei luoghi, che crea disagio sia ai giovani, sempre meno numerosi, che ai turisti in visita.
“Nel Metaverso i turisti potranno avere una pre-esperienza del territorio che li porterà a visitarlo dal vivo.” – afferma Edoardo di Pietro – “Grazie al Metaverso è possibile gestire l’organizzazione del flusso turistico e conservare il patrimonio culturale, naturale e storico.”
“La bellezza di questi luoghi è una ricchezza inestimabile. Attualmente stiamo lavorando tutti insieme per migliorare la situazione.” – ha aggiunto il Sindaco di Poppi.
“Penso che sia una bella sfida quella che ci viene presentata oggi” – commenta Marco Casucci, vicepresidente del consiglio regionale – “Dobbiamo affrontare il futuro cercando di trovarci pronti.”