Una stella ebraica e un elmetto nazista: due amici casentinesi raccontano la Shoah attraverso i loro ritrovamenti. L’evento domenica a Talla.
Nel Giorno della Memoria il comune di Talla darà spazio al racconto di due amici casentinesi, appassionati di storia, che racconteranno la Shoah attraverso i loro preziosi ritrovamenti. Si tratta di Lorenzo Campus e Michele Bianchini, recentemente ospitati anche in un programma Rai, che si sono resi protagonisti del ritrovamento di una stella ebraica autentica, prodotta in una fabbrica dell’ex Cecoslovacchia e destinata ad essere cucita sugli abiti di qualche cittadino ebreo tedesco, e di un elmetto appartenente ad un corpo speciale nazista. I due cimeli hanno però una storia diversa: la stella è stata infatti acquistata da un collezionista che a sua volta ne era entrato in possesso comprandola da un appassionato tedesco, l’elmetto invece è stato rinvenuto nei pressi di Arezzo, vicino ad una discarica. “La cosa che più incuriosisce è che l’elmetto potrebbe appartenere a un soldato di un reparto speciale – spiega Campus – o l’Einsatzkommando Burger, che si occupava di catturare i disertori e di reprimere le azioni partigiane, o la Feldgendarmerie”. Gli appuntamenti di domenica 26 gennaio dalle 10 alle 18, e di lunedì 27 gennaio dalle 9 alle 12.30 presso la biblioteca comunale di Talla, saranno quindi l’occasione per dare voce ai due giovani che racconteranno un pezzo di storia attraverso i loro ritrovamenti. Oltre alla stella e all’elmetto sarà esposto altro materiale inerente al tema, in memoria delle vittime della Shoah. “Abbiamo pensato di dare spazio a due giovani casentinesi appassionati di storia che in occasione del Giorno della Memoria racconteranno la Shoah in una chiave diversa, partendo dai loro ritrovamenti e ricostruendo un pezzo di storia che il mondo non può dimenticare. Domenica e lunedì Talla darà spazio al ricordo di oltre 15 milioni di vittime e lo farà toccando con mano materiali, storie e racconti”
Unione dei Comuni Montani del Casentino – Ufficio Stampa