Si è concluso il percorso in aula con i docenti dell’Università di Siena dei 40 ragazzi dell’Isis Fermi di Bibbiena e dell’Isis Galilei di Poppi.
Da lunedì 10 febbraio, presso la sede della Fondazione Baracchi, si sono svolte infatti le lezioni frontali su marketing e impresa della seconda edizione di “Fare impresa”, un progetto promosso dall’Associazione di imprenditori “Prospettiva Casentino” in collaborazione con l’Università di Siena.
Adesso i ragazzi dovranno lavorare in gruppi da cinque ad un progetto di impresa vero. Ma non saranno soli.
Da quest’anno, infatti, oltre alla testimonianza, alcuni imprenditori di Prospettiva Casentino si sono resi disponibili a seguire in modo approfondito i gruppi fino al 3 di marzo, giorno in cui i progetti dovranno essere presentati alla commissione formata da imprenditori e docenti dell’Università di Siena e che avrà il compito di indicare il podio dei vincitori.
Quest’anno gli imprenditori coach che affiancheranno i gruppi sono Giovanni Basagni Presidente dell’Associazione, Stefano Cecconi di Aruba, Franco Bernardini di Baraclit, Denise Vangelisti della Freschi&eVangelisti e Dimitri Bonucci di Banca Mediolanum.
Il Presidente Giovanni Basagni commenta: “Difficile descrivere all’esterno cosa accade in un contesto come quello che abbiamo creato, insieme all’Università e alla Fondazione Baracchi. Potremmo parlare di un campus e non sarebbe esatto, di una fucina di idee, ed in parte è proprio così. Senz’altro è stata un’altra importante esperienza sia per gli studenti che per noi imprenditori. Adesso il lavoro da fare è quello di accompagnare questi giovani alla redazione del loro primo piano di impresa. Ci aspettiamo sorprese, come quelle a cui abbiamo assistito in questi giorni. Un grazie alle scuole e ai loro Dirigenti che si sono dimostrati aperti alla novità e hanno consentito di lavorare in un bel clima di collaborazione. Grazie alle famiglie che hanno accompagnato i ragazzi e si sono resi complici di tutto questo progetto e grazie soprattutto agli studenti che in modo sorprendente hanno stupito per educazione, preparazione e passione. Averli messi a lavorare in gruppi trasversali per scuola di provenienza e diversa preparazione non è stato facile, ma loro hanno spiccato per maturità e spirito collaborativo”.
Nei giorni scorsi gli stessi imprenditori hanno portato in aula la loro testimonianza di vita e di lavoro, lavorando poi in gruppo con gli studenti.
Il 3 di Marzo 2020 alle ore 15,30 presso la sede della Fondazione Baracchi si terrà la cerimonia di presentazione dei lavori e quindi di premiazione dei lavori ritenuti meritevoli per originalità e coerenza.
C. Stampa