In Casentino la Festa della Toscana si celebra con un evento solenne tra approfondimento, cultura e storia. Il prossimo 19 Febbraio a partire dalle ore 9.00 presso il Centro Creativo Casentino si terrà una giornata di studi di altissimo livello con il coinvolgimento delle Università toscane e non solo, dal titolo “I Lorena in Toscana e in Casentino. Una modernizzazione difficile”.
Ad aprire la sessione della mattina sarà il Professor Giovanni Cipriani dell’Università di Firenze con una relazione dal titolo “La polizia e il popolo: controllo sociale e opinione pubblica nella Toscana di Pietro Leopoldo”.
A seguire verrà proiettato il film “Mission”.
I lavori si riaprono dopo pranzo alle ore 15,30 con il percorso “Poteri pubblici e controllo sociale in Casentino e nella Toscana delle riforme”. In questa sessione interverranno: il prof. Stefano Calonaci dell’Università di Siena, la professoressa Francesca Minuccia dell’Università di Salerno, il prof. Andrea Zavagli dell’Università di Siena. A coordinare il pomeriggio sarà il prof. Giuseppe Vittorio Parigino dell’Università di Siena.
La Festa della Toscana si celebra ogni anno per ricordare l’abolizione della pena di morte avvenuta nel 1786, per la prima volta al mondo, ad opera del Granduca di Toscana Pietro Leopoldo. La Festa, celebrata per la prima volta nel 2000, è dedicata ogni anno a un tema specifico, filo conduttore dei numerosi eventi e incontri su tutto il territorio per confermare l’impegno della Toscana nella promozione dei diritti umani, della pace e della giustizia.
L’Assessore alla Cultura Francesca Nassini commenta: “Un momento di cultura ed approfondimento che dalla storia ci riporta all’attualità. La Festa della Toscana serve proprio a questo, a rinnovare la riflessione sul tema dei diritti umani in cui, noi toscani, ci siamo orgogliosamente distinti nel mondo. Il coinvolgimento delle scuole superiori della vallata ha come finalità quella di far diventare questa celebrazione un modo per tornare a riflettere sulla necessità di farsi mezzi per rendere concreti principi universali quali la giustizia e la fratellanza tra i popoli. Un plauso agli organizzatori del Centro Creativo e ad Annalisa Baracchi, un team che funziona, rispondendo con sollecitudine ad ogni input esterno con la finalità di valorizzare il luogo e di creare occasioni importanti di cultura”.
La giornata ha ottenuto il sostegno della Regione Toscana
Comunicato stampa
Bibbiena, 8 febbraio 2018