Katia di Mondadori Pointdi Poppi, partner organizzativo del Festival: “I ragazzi amano i libri cartacei. Le tematiche più scelte? Bullismo, costruzione della propria identità, ansia, paure e la guerra”
Bibbiena (AR) – La seconda settimana della kermesse dedicata al libro per ragazzi si presenta ancora ricca di eventi da non perdere.
Il 28 febbraio continuano i laboratori di fumetto con Giuseppe Scapigliati, quelli di Sara Lovari con i libri e le letture ad alta voce della Nata.
Il 29 febbraio nel pomeriggio si terrà un laboratorio di Brush lettering con Sara Calligrafica.
Il 1° Marzo oltre ai laboratori di giornalismo e di lettura creativa si svolgerà un travolgente laboratorio di disegno con la mitica Barbara Cantini, mamma di Mortina, la bambina zombie che ha conquistato i giovani di ogni età. Alle 17,30 Barbara Cantini presenterà al Cifa il suo ultimo libro, Mortina e la stanza nascosta con il firmacopie.
Il suo ultimo travolgente libro è uscito il 10 Ottobre 2023 e presto seguiranno anche varie traduzioni in Europa e nel mondo.
Questa volta Mortina è sulle tracce del più importante mistero della sua famiglia.
Nel 2022 ha debuttato il Musical di Mortina! Realizzato dalla Compagnia delle Formiche, lo spettacolo si incentra sui primi due volumi della serie.
Un adattamento davvero riuscito, curato nei minimi dettagli e divertente sia per i bambini che per i grandi.
Dopo i sold-out e le tante repliche della scorsa stagione sono già in programma tante nuove date per la prossima.
Ma per il Festival del Libro di Bibbiena le sorprese non finiscono qui: il 3 marzo alle ore 16,30 sul palco del Cinema Italia di Soci Francesco Taverna, il papà del cane più famoso dei social, il bellissimo e simpaticissimo Chico. Seguito sui social da oltre 1 milione di f(r)ollower, Chico il 7 febbraio ha compiuto due anni di vita e di grandi avventure. A dar voce ai suoi pensieri, emozioni e voglia di libertààà è il 30enne Francesco Taverna, nonché “papà” in questa simpatica e fortunatissima narrazione tra TikTok, YouTube e Instagram.
Francesco, papà, compagno di giochi e “manine” di Chico ci racconterà come è nato il loro primo libro, già amatissimo da bambini e adulti e sarà a disposizione per il firmacopie.
Il Cifa, sede ufficiale del Festival che quest’anno ha coinvolto molti altri luoghi simbolo (la sala delle bandiere del Comune, la Biblioteca Giovannini, il Museo Archeologico, il Cinema Italia di Soci), è anche sede della mostra del libro con una esposizione e vendita di oltre 13 mila titoli divisi per tematiche e per età di lettura.
Katia e Gabriele di Mondadori Point Poppi, partner fondamentale del progetto del Festival del Libro, ci hanno svelato quali sono stati in questa prima settimana le tematiche a cui i ragazzi e le ragazze si sono avvicinati maggiormente: “Uno dei temi a cui i giovani si sono avvicinati di più è certamente il bullismo insieme alla costruzione della propria identità, alla crescita personale e al raggiungimento degli obiettivi. Anche la guerra è un tema che è stato molto scelto. Due libri fra tutti hanno spopolato (sono state acquistate tutte le copie presenti) Girls e Il mio nome è A(n)sia, questo per far capire che ci sono tematiche a cui i giovani sono molto interessati e che alcune risposte arrivano proprio dalla lettura. Alcuni giorni fa è uscito un articolo su La Repubblica dove si dice, numeri alla mano, una cosa che noi abbiamo constatato di persona in libreria e qui al festival del libro ovvero che la generazione Z preferisce i libri cartacei. Si fanno ispirare dai social, certamente, ma il libro cartaceo rimane il loro preferito. I loro miti, cantanti e star del web, sempre più spesso si fanno fotografare con il loro libro di lettura tra le mani. Ecco, è proprio questa generazione che, quest’anno, abbiamo voluto raccontare alla mostra”.
Francesca Nassini, Assessora alla Cultura del Comune di Bibbiena commenta: “Nella prima settimana del Festival abbiamo capito cosa vogliamo fare da grandi: vogliamo far crescere ancora di più questo format e questa kermesse dedicata ai libri e alla loro magia. I numeri, la partecipazione e il coinvolgimento ci parlano di un evento molto amato che fa bene ai giovani e al territorio stesso. I nomi degli autori coinvolti hanno poi portato a Bibbiena curiosi e appassionati. Un bel risultato che ci stiamo pregustando anche per questa edizione davvero straordinaria”.
La prima settimana del Festival ha visto sfilare a Bibbiena gli autori più amati dai giovani: da Sualzo con le sue graphic novel che scrive con la moglie Silvia Vecchini, a Roberto Morgese con il suo “Nuno di niente”, che ha fatto vivere momenti speciali a tantissimi bimbe e bimbe delle primarie, fino a Enrico Galiano che ha incantato in un Cinema Italia che ha fatto il pieno di insegnanti, curiosi e appassionati della sua scrittura e del suo modo di interpretare il ruolo dell’insegnante in questo momento storico.