Dal Piano Nazionale Ripresa e Resilenzia (Pnnr) in arrivo 3 milioni e 500 mila euro che saranno destinati al finanziamento di tre maxi progetti presentati dall’Ambito del Casentino. Specifici interventi, insieme alla vallata casentinese, riguarderanno anche il Valdarno e la Valtiberina e di cui è capofila l’Unione dei Comuni del Casentino.
“Siamo molto soddisfatti – ha commentato l’assessore al sociale nell’Unione dei Comuni Valentina Calbi – stiamo parlando di 3.500.000 milioni di euro finanziati per la realizzazione di 3 maxi progetti che puntano a rafforzare il ruolo dei servizi sociali territoriali come strumento di resilienza mirando alla definizione di modelli personalizzati per la cura delle famiglie, dei minori, degli adolescenti e degli anziani, così come delle persone con disabilità. E’ un grande risultato che premia il lavoro di squadra realizzato grazie al coinvolgimento di tutti gli enti del territorio, nessuno escluso, e che va a finanziare il primo grande intervento di potenziamento dei servizi territoriali presentato dall’Ambito Casentino”.
Tante le misure che saranno finanziate: da quelle per il sostegno ai nuclei familiari, alle capacità genitoriali e alla prevenzione della vulnerabilità delle famiglie con l’obiettivo di ridurre o evitare il rischio di allontanamento dei bambini e adolescenti dal proprio nucleo familiare attraverso una connessione più forte tra il sistema socio assistenziale, sanitario ed educativo; agli investimenti infrastrutturali pensati per garantire una vita autonoma alle persone anziane e in particolare a quelle non autosufficienti, attivando appartamenti in cui gli anziani possono co-abitare insieme, dotati di strumentazioni innovative che consentano alle persone anziane ospitate di conseguire e mantenere una vita autonoma e indipendente, con la garanzia di servizi accessori, in particolare, legati alla domiciliarità, che assicurino la continuità dell’assistenza; fino al finanziamento di interventi mirati a favore delle persone con disabilità, per le quali sarà definito il progetto personalizzato e sulla base della valutazione dei bisogni della persona, saranno individuati gli obiettivi che si intendono raggiungere, in un percorso verso l’autonomia abitativa e lavorativa. A questi progetti, si affiancheranno interventi per il potenziamento del servizio sociale professionale tramite formazione e supervisione per gli assistenti sociali.
Anche in questo caso la condivisione degli obbiettivi e l’integrazione dei vari soggetti del territorio ha consentito di raggiungere questo ottimo risultato a favore dei cittadini, rafforzando servizi primari per la cittadinanza.
“Sono molto soddisfatto del finanziamento ottenuto per la realizzazione dei progetti presentati, stiamo lavorando in squadra e iniziamo già a vedere i primi frutti del ritorno al distretto Casentino” ha dichiarato il sindaco di Bibbiena e presidente del Distretto Filippo Vagnoli.