È terminato il 5 ottobre il mandato da Presidente dell’Unione dei Comuni Montani del Casentino per Valentina Calbi, Sindaco di Chitignano. Poco più di due anni per la prima donna presidente dell’Ente sovraccomunale erede della Comunità Montana del Casentino. “Quello che rivendico in questi due anni – dice Calbi – è il percorso fatto insieme ai miei colleghi Sindaci per confermare e rafforzare il ruolo dell’Unione dei Comuni come soggetto politico e di erogazione di servizi; anche se spesso l’Unione e i suoi amministratori e tecnici sono stati fatti oggetto di attacchi demagogici gratuiti, oggi l’Unione ha un ruolo importante, un bilancio in ordine, una professionalità crescente”.
Cosa è cambiato in questi ultimi anni?
“Guardo al 2016, inizio del mio mandato: da allora, abbiamo condotto in porto il progetto Aree Interne attirando finanziamenti per il territorio; abbiamo aumentato il numero degli Enti per i quali svolgiamo servizi (ad es. come Centrale Unica di Committenza); abbiamo riordinato il personale snellendo la struttura. Come opere pubbliche, stiamo concludendo la nostra parte sulla pista ciclopedonale dell’Arno, abbiamo implementato i servizi sociali e soprattutto quelli per l‘infanzia con integrazioni nei piccoli centri montani; è partito l’iter per giungere a un piano strutturale di vallata, dopo aver unificato i regolamenti edilizi; sono stati messi a regime servizi unificati come la polizia urbana, insomma l’elenco è lungo. Al di là dei localismi, abbiamo portato avanti il nostro lavoro in un clima costruttivo fra Sindaci. E ringrazio anche i consiglieri sia di maggioranza che di opposizione per il lavoro che hanno svolto nei rispettivi ruoli”.
Quali cose più urgenti restano da fare?
“Lavorare sulle politiche turistiche e prendere una decisione celermente sulla sede dell’Ente, che necessita di interventi importanti per la messa a norma”.
Perché ha detto che l’Ente è cresciuto in professionalità?
“Penso al lavoro che fanno ad esempio le maestranze nei vari settori, anche pochi giorni fa – per dirne una – è stato lodato il lavoro degli uomini antincendio; ma guardando alle crescenti difficoltà è un po’ tutta la struttura ad essere cresciuta, senza il lavoro del personale che opera con dedizione sarebbe tutto più complicato”.
La presidentessa Calbi in due anni non è che abbia avuto una grande visibilità…
“Quello fa parte del mio modo di essere, non mi è mai interessato apparire e non potevo certo cambiare quando diventai presidente”.
Chi verrà dopo di lei?
“Ne parleremo presto e decideremo in Giunta. Nel frattempo, a norma di Statuto, il presidente facente funzione è il Sindaco di Castel Focognano Massimiliano Sestini. Quello che mi premeva dire oggi, dopo due anni e mezzo di presidenza, è che con un soggetto intercomunale come l’Unione il territorio si amministra meglio, garantendo opportunità per tutti e la rappresentatività democratica”.
Comunicato stampa
Unione dei Comuni del Casentino
Poppi, 06 ottobre 2018