La fine della scuola è gioia per i bambini e problemi di gestione e conciliazione dei tempi per i genitori. Il Comune di Bibbiena, proprio per aiutare le famiglie in questo periodo, ha da anni attivato dei Centri Estivi che, nel tempo, hanno dato soddisfazione sia ai fruitori che agli organizzatori per l’impeccabilità dell’organizzazione e l’originalità dei percorsi proposti. I centri estivi di Bibbiena sono infatti vere e proprie avventure formative e divertenti che coinvolgono bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni.
La proposta copre il periodo che va dal 20 agosto al 7 settembre e come sempre avrà come base il C.I.A.F. di Soci in collaborazione con lo spazio Il Cappellaio atto di Soci.
Divertenti giochi ed avvincenti sfide, saranno realizzati prevalentemente all’aperto, per orientare e stimolare nei ragazzi il desiderio di mettersi in gioco, la curiosità, lo spirito d’iniziativa e la voglia di divertirsi insieme agli altri. La programmazione delle attività sarà curata dalla pedagogista comunale e dagli educatori del C.I.A.F., per coinvolgere tutti, in percorsi educativi nuovi ed entusiasmanti, in un’ottica di accoglienza e condivisione. Vari saranno i percorsi proposti: dai rifugi del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, ai sentieri immersi nella natura permetteranno di ammirare luoghi di suprema bellezza, al trekking sul Fiume fino alla scoperta dei luoghi storici descritti nelle Novelle della Nonna di Emma Perodi.
Le quote di partecipazione sono contenute grazie al sostegno del Comune: bambini residenti 30,00 euro a turno; bambini non residenti 40,00 euro a turno. Per frequentare i Centri Estivi 6-14 è necessario acquistare anche la tessera del Cappellaio Matto 2018, che costa 10,00 euro da pagare direttamente agli animatori del C.I.A.F.
L’Assessore Mara Paperini commenta: “E’ una grande soddisfazione poter riproporre questi percorsi. Il primo motivo è la qualità offerta, poi il prezzo che rende questo progetto accessibile a tutti. Lo scopo è, infatti, quello di sostenere le famiglie nel compito, spesso molto complicato, di conciliare i tempi di lavoro e i tempi di cura o familiari. Altro aspetto significativo è il valore formativo di queste vacanze verdi: le scelte dei percorsi è stata fatta proprio per stimolare l’osservazione, il coinvolgimento emotivo, il fare, ma anche il ragionare insieme per un fine comune. I luoghi del Parco, ma anche quelli delle Novelle delle Nonna di Emma Perodi, i fiumi ed i percorsi storici, tutto questo coopera a rafforzare le loro competenze per crescere insieme”.
Comunicato stampa
Bibbiena, 5 giugno 2018