Si è concluso con la consegna ai bambini dei gioielli da loro stessi disegnati, il progetto che abbiamo portato nelle scuole primarie di Pratovecchio Stia.
In alcune classi della scuola primaria dell’Alto Casentino è stato fatto un percorso multidisciplinare che ha legato lo studio degli Etruschi e della loro arte orafa con la visita guidata nella nostra azienda (Freschi&Vangelisti, ndr) per scoprire la nascita di un gioiello. I bambini sono stati poi dotati di un vero e proprio kit per disegnare il proprio gioiello e riportarlo sulla cera. Da qui l’azienda ha realizzato i loro manufatti indossabili. Ai bambini è stato spiegato che il gioiello contemporaneo affonda le sue radici in una tradizione estremamente affascinante come quella degli etruschi. Fusione a cera persa, sbalzo e tutto tondo sono solo alcune delle numerose tecniche di cui gli orafi etruschi divennero maestri nel corso dei secoli. Il viaggio nel tempo degli etruschi non può che far riflettere sull’incredibile affinità di questa civiltà con la cultura contemporanea. Questa civiltà raggiunse un livello straordinario di maestria orafa e creatività, in grado di influenzare la nostra concezione di eleganza.
L’obiettivo del percorso è stato quello di fare orientamento, riabilitare la manualità, portare la conoscenza di quelle arti nobili in cui la Toscana è stata maestra e far toccare la bellezza del creare e amare nella materia una forma imperitura. I bambini e le bambine dei vari plessi, sono stati accompagnati anche nell’arte dello sbalzo, la raffinata tecnica artigianale che consiste nel lavorare lastre di rame, per ottenere una figura ornamentale in rilievo. L’azienda, attraverso questo progetto, intende far capire ai bambini che il loro personale valore si può realizzare anche attraverso la capacità che le loro mani hanno di apprendere e creare bellezza. L’azienda, per accompagnare i bambini, ha messo a disposizione nelle varie classi l’esperta modellista Elisa Zavagli, che si è resa disponibile per alcune lezioni pratiche.