“Il giorno della memoria ci ricorda che in ogni momento della storia c’è bisogno del nostro impegno profondo, della nostra presenza attiva, del nostro esserci innanzitutto come esseri umani capaci di accogliere e di guardare all’altro nella sua umanità. Quello che stiamo attraversando ci porta con forza a non dimenticare ciò che è accaduto perché questo non possa ripetersi, perché il futuro possa essere evocato sotto il segno della pace tra i popoli e del rispetto nella diversità. L’amministrazione si è resa così disponibile a sostenere con patrocinio e non solo alcune iniziative nate in seno alle scuole del territorio. Qualcosa quindi che riteniamo così bello da valere una nostra particolare attenzione. Ringrazio gli istituti comprensivi di Bibbiena e Soci i loro insegnanti e dirigenti per ciò che stanno facendo sulla strada della memoria e dei diritti”.
Con queste parole Francesca Nassini commenta e presenta due iniziative che sono state organizzate e promosse dagli istituti del territorio e sostenute dall’amministrazione e che si svolgeranno proprio sabato 27 gennaio Giornata Internazionale della Memoria.
Al Salone delle Feste del Castello di Poppi si terrà un concerto dei ragazzi dell’I.C di Bibbiena e dell’I.C di Poppi che seguono il corso musicale a cui hanno aderito le amministrazioni di Poppi e Bibbiena con gli assessorati di Francesca Nassini e di Giovanna Tizzi.
L’istituto di Soci invece porterà i ragazzi e le ragazze delle medie al Cinema Italia per la proiezione del film “Il diritto di contare”, sul quale gli stessi faranno degli approfondimenti e dei lavori. L’amministrazione, nel contesto di un’iniziativa che mira a sostenere l’attività essenziale di promozione della cultura cinematografica e di socialità del cinema di Soci, ha concesso l’utilizzo gratuito della struttura in accordo con i proprietari.
L’Assessora alla Cultura del Comune di Poppi Giovanna Tizzi conclude commentando: “Ricordare per non Dimenticare, perché la memoria del passato è il ponte per comprendere il presente e costruire il futuro, quel futuro negato oggi agli abitanti di Gaza dove il 40% dei morti sono bambini; quel futuro oggi è negato a oltre 22mila persone morte nel mar Mediterraneo centrale negli ultimi dieci anni. L’iniziativa organizzata con le scuole è fondamentale per non rimanere indifferenti ed il messaggio che portiamo è quello di un futuro senza odio e senza indifferenza”.
Gli istituti comprensivi di Poppi e Bibbiena insieme uniti dalla musica. In questi due contesti, infatti, è attivo da oltre 30 anni, un corso musicale.
Al castello di Poppi, i ragazzi delle due scuole, si uniranno per dare voce a un futuro di pace attraverso la musica.