Se il 26 aprile segna la ripresa delle attività sportive all’aperto, ce n’è una che in Casentino si è fermata solo durante il primo lockdown del 2020 e da un anno a questa parte è stata praticata da grandi e piccini: il golf. Quello che è cambiato con la pandemia è che non si possono toccare la bandiera sul green né i rastrelli; non si possono utilizzare gli spogliatoi; servizi e golf car sono regolarmente sanificati; mentre l’attrezzatura viene sterilizzata. Inoltre, il ristorante è gestito da Laquolina che in zona arancione e rossa fa asporto, altrimenti può contare su ampi spazi, sia al chiuso che all’aperto.
Luca Alterini, direttore e segretario del circolo, spiega: «In questo periodo c’è stata una grande partecipazione, perché il golf è uno sport che si può praticare in piena sicurezza: con distanziamento, possibilità di stare all’aperto e costi bassi. Da giugno a ottobre 2020 abbiamo fatto gare in tutti i week-end. È invece di adesso un buon piazzamento della nostra squadra agonistica al Campionato toscano giocato a Gavorrano il 15 e 16 aprile, sono arrivati 7° su 21 squadre Lorenzo Vezzosi (capitano), Marco Cenni, Luca Giannotti e Niccolò Innocenti».
Per far sì che il golf non sia più percepito come uno sport per un’èlite, ma aperto a tutti, il nuovo consiglio, in carica da novembre 2019, ha pensato ad un’importante promozione dando ai principianti la possibilità per 4 mesi di seguire 10 lezioni con il maestro federale Carlo Sottili, di accedere in maniera illimitata al campo pratica e di avere gratuitamente l’attrezzatura e la tessera della Federazione, il tutto a sole 149€ per i minorenni (a partire dai 7 anni) e 199€ per gli over 18. Sarà così possibile imparare le basi di questo sport, tutt’altro che semplice o noioso.
Tante sono le agevolazioni anche per le famiglie, in questi ultimi anni c’è stato un abbattimento dei costi del 30%, con la quota dimezzata per le donne che hanno il marito iscritto, mentre per i soci allievi dagli 11 ai 14 anni la quota è di 60€ l’anno, dai 15 ai 18 anni di 120€(a cui va aggiunta solo la tessera della FIG pari a 20€). Si tratta di una struttura unica che è giusto sia fruita dai casentinesi, anche perché è pubblica: l’ente di maggioranza è infatti il Comune di Poppi, insieme a Provincia di Arezzo, Regione Toscana e Unione dei Comuni.
Il nuovo Consiglio sta anche preparando un progetto di completamento del campo, per passare da 13 a 18 buche e per realizzare una struttura polifunzionale con spazi fruibili anche da chi non pratica golf. Il masterplan nel dettaglio, il calendario delle gare in programma, i progetti realizzati con il FootGolf e le calciatrici dell’Arezzo, le gare di tipo goliardico come quella “vintage” e tanto altro ancora saranno approfonditi sul prossimo numero di CasentinoPiù in edicola a giugno.