L’AZIENDA TACS HA DECISO DI PRODURRE UNA LINEA PER CANI SULLA SPINTA DELL’IDEA DEI RAGAZZI
Bibbiena (AR) – Utilizzare gli scarti di lavorazione del Panno Casentino per realizzare una linea di cappotti sostenibili per cani di piccola-media taglia.
Questa l’idea vincente dei ragazzi che hanno lavorato con l’azienda Tacs grazie al progetto “Fare Impresa – imprenditori si diventa” promosso da Prospettiva Casentino e dall’Università di Siena nella persona del Professor Lorenzo Zanni già Pro-Rettore al trasferimento tecnologico e attualmente Presidente della Commissione Spin Off dell’Ateneo.
Lo scorso 24 febbraio presso la sede della Fondazione Baracchi è stata infatti premiata l’idea migliore di questo speciale contest che ha visto partecipare due istituti superiori e 40 ragazzi meritevoli degli stessi divisi per gruppi trasversali.
Denise Vangelisti, imprenditrice di Prospettiva Casentino e tutor del gruppo vincitore ha commentato:“Questo percorso ci ha dato una grandissima soddisfazione ma ci ha aperto anche all’esterno, dandoci l’opportunità di conoscere meglio le piccole medie aziende che rappresentano delle eccellenze per il nostro territorio. La Tacs è la realtà dove ha lavorato il gruppo che ho seguito come tutor. Questo progetto ci ha convinto oltre che per la sua originalità, la sua coerenza al modello di business anche per la sua fattibilità. Ringrazio la Tacs che ha già deciso di attivare una produzione di cappottini per cani seguendo l’idea dei ragazzi”.
Il professor Lorenzo Zanni commenta: “Università di Siena e Prospettiva Casentino possono essere assolutamente soddisfatti del risultato ottenuto. Il percorso da noi proposto alle scuole è andato molto bene sia per i ragazzi che hanno partecipato sia alle lezioni che alle visite in azienda e poi alla redazione dei progetti innovativi con entusiasmo e professionalità; sia per Prospettiva Casentino e per le imprese del territorio che hanno vissuto con spirito di servizio e coraggio questa bellissima esperienza di studio e lavoro; sia per il territorio che ha beneficiato dell’impegno di questi studenti. Il progetto che proponiamo ormai da qualche anno con prospettiva è assolutamente innovativo perchè mette in contatto i giovani con il mondo delle imprese e le sfide del futuro. I testimonial sono docenti universitari e imprenditori così che i ragazzi possano avere delle lezioni diverse. Un’altra finalità è quella di conoscere meglio il loro territorio, entrare in contatto con varie realtà aziendale dove possono conoscere meglio le produzioni del territorio. La sfida che ci poniamo è farli lavorare su idee innovative che siano in grado di aprire la strada a un Casentino diverso e più proiettato al futuro”.
Conoscere il territorio produttivo del Casentino, dare nuove idee alle imprese dopo un’analisi delle stesse e del territorio, realizzare un’analisi di mercato e un piano marketing, ma anche valutarne la sostenibilità economico-finanziaria. Tutto questo ha rappresentato il percorso progettuale proposto ai 40 studenti di Isis Fermi di Bibbiena e IISS Galilei di Poppi, divisi in otto gruppi trasversali per provenienza e formazione. Le aziende selezionate che hanno dato la loro gentile e generosa adesione per delle visite guidate sono state: Falegnameria Ceccoci, Checcacci Mobili, Fratelli Grassi, Ornina Wine, Agriturismo Lucatello, Fattoria Corsignano, Nocciole del Casentino, Tacs.
La presenza, come tutor con funzioni di mentoring, di molti imprenditori casentinesi che fanno parte dell’associazione Prospettiva Casentino, ha completato il quadro del percorso sull’alternanza scuola-università.
Il gruppo composto da Anna Occhiolini (Istituto tecnico Turistico), Giovanni Piccioli (Liceo Scientifico), Matteo Maggio (Liceo Scientifico), Gabriele Mazzoni (Elettronica), Dennis Funaru (Meccanica) hanno ricevuto il primo premio della commissione composta da Università di Siena e imprenditori di Prospettiva Casentino.
La Dirigente dell’IISS Galilei di Poppi Elisabetta Batini commenta: “Il progetto promosso da Prospettiva Casentino e accolto con entusiasmo dagli studenti e dalle studentesse dei due Istituti superiori del territorio, ha permesso di mettere alla prova le competenze acquisite nel percorso scolastico, ma anche la creatività dei singoli e la forza del gruppo. Ascoltare la presentazione degli otto progetti di sviluppo delle aziende casentinesi è stato veramente un piacere e ha confermato la bontà del progetto, che risponde alla necessità di rendere la scuola sempre più viva, radicata nel territorio e la didattica attiva e al passo con i mutamenti generazionali. Un vivo ringraziamento ai promotori e a tutte le persone che si sono spese per la buona riuscita dell’iniziativa, auspicando che la stessa si possa ripetere nei futuri anni scolastici”.
Il Dirigente dell’Isis Fermi di Bibbiena Maurizio Librizzi commenta: “Scuola e impresa insieme per offrire ai nostri studenti delle opportunità innovative e diverse che cooperano a rendere il loro percorso di apprendimento anche un percorso di crescita interiore e di orientamento per le scelte future. Ringrazio Università e imprenditori di Prospettiva con i quali stiamo attivando molti progetti di alternanza scuola lavoro, ma anche di approfondimento su materie extracurriculari e sulla conoscenza del tessuto produttivo locale. L’Isis Fermi continua a credere nel futuro di questo territorio partendo dalla formazione dei suoi futuri attori e protagonisti”.
Il premio in denaro è stato offerto da prospettiva Casentino, da Fondazione Baracchi e da Banca Mediolanum.
I secondi classificati sono stati i ragazzi che hanno lavorato con i fratelli Grassi, mentre terzi classificati a pari merito i ragazzi che hanno lavorato con le Nocciole del Casentino e falegnameria Cecconi.
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