Il generale Antonio Guarino, capo del Servizio controllo e validazione del Comando generale dell’Arma, ha fatto visita venerdi con la sua squadra di lavoro al Parco nazionale e al Reparto carabinieri relativo per le consuete attività di verifica all’organizzazione forestale del corpo.
I dati dell’attività (vedere allegati) per il 2021 e il primo quadrimestre 2022 sono stati condivisi con il gruppo di lavoro, nel quadro di visite di confronto utili anche al proficuo scambio informativo fra la base ed i vertici dell’Arma.
E’ emerso un ottimo clima di collaborazione tra il parco nazionale Foreste casentinesi, monte Falterona e Campigna e la struttura deputata alla sorveglianza ed al supporto, risorsa che da sempre contraddistingue con reciproco vantaggio il rapporto tra le due istituzioni e che costituisce un particolare punto di forza di questa area protetta.
“Ai Carabinieri forestali è affidata la gestione delle riserve biogenetiche comprese nel Parco nazionale. Dalla sua istituzione l’ente Parco ha fatto una precisa scelta a favore di questo corpo per ciò che concerne la sorveglianza di tutta l’area protetta, la custodia del patrimonio faunistico e naturalistico, la ricerca e l’ausilio operativo. I risultati positivi di questa sinergia sono lì a dimostrare quanto quella decisione sia stata proficua. Con i carabinieri forestali si si è inoltre costituito un ottimo rapporto dal punto di vista umano e personale. Mi ha fatto particolare piacere questa visita che si poneva l’obiettivo di verificare, rafforzare e consolidare una collaborazione così importante“. Luca Santini, presidente del Parco nazionale.