“Cari ragazzi, sono il capo segreteria tecnica del Ministro Giorgetti e sono stata felice di aver ricevuto la vostra e-mail che dimostra tutto il vostro interesse per argomenti non sempre conosciuti alle persone della vostra età. Sicuramente il tema della transizione ecologica, di cui si parla spesso con il rischio di considerarlo solo un argomento di moda, rappresenta un punto centrale per la costruzione del mondo che ci aspetta nei prossimi anni. Ho letto le vostre due lettere e mi scuso se non sono riuscita a rispondervi prima, ma vi assicuro che, nonostante non vada più a scuola da tanto tempo, anche per me questo periodo dell’anno è stato davvero molto intenso, a causa dei numerosi fatti che sono successi e di cui siete sicuramente a conoscenza, essendo così informati e preparati.”
Comincia così la lettera di risposta che il Ministero dello Sviluppo Economico ha inviato agli alunni della classe 4D della Scuola Primaria di Poppi. I bambini, sotto la guida della Maestra Sara Stocchi, responsabile del Progetto CEPNET Erasmus+, e di tutto lo staff insegnanti, avevano scritto al Ministero, evidenziando tematiche sulle quali avevano discusso in classe ed elaborando proposte e soluzioni possibili. Spunti importanti, ancora di più perchè provenienti da alunni così giovani e su temi che di rado vengono affrontati nelle aule di una scuola primaria. I ragazzi della 4D hanno suscitato l’interesse e l’attenzione del Ministero, con il loro entusiasmo, la loro maturità, e la loro passione.
Significativa è anche la conclusione della lettera: “Allora cari ragazzi, come vedete ci sono tante possibilità per realizzare un mondo più verde e più sostenibile in cui poter vivere bene, ma sono certo che senza l’aiuto di: Aurora, Francesco, Asia, Sara Elena, Anna, Lorenzo, Giulia, Irene, Matteo, Riccardo, Sumaiya, Ionatan, Marco, Gaia, Jasmine Teodora, Anita, Niccolò e Andrea non ce la possiamo fare! Per costruire il futuro c’è bisogno di ragazzi sensibili e formati come voi avete dimostrato di essere, a beneficio di tutti! Grazie
Ps: un grazie speciale anche a tutto il corpo insegnante e alla preside della scuola di Poppi!”.
Quando diciamo che la scuola deve formare i cittadini di domani, dobbiamo intendere esattamente quello che stanno facendo gli insegnanti della Primaria di Poppi.