È Giulia Pelliccia di Corciano (PG) la vincitrice della II edizione del concorso in memoria del Prof. Raffaello Nardi Berti bandito dal Comune di Pratovecchio Stia, in collaborazione con l’Accademia Italiana di Scienze Forestali, e dedicato a progetti e tesi di laurea sul tema “Ricerche sulla valorizzazione tecnologica del legno per lo sviluppo dei territori montani”.
Premiata la sua tesi in ingegneria edile-architettura dal titolo “Architettura responsiva: studio, caratterizzazione e realizzazione di pannelli decompensati per sistemi di ventilazione passiva”, basata sullo studio del comportamento igroscopico dei compositi in legno ovvero sulla loro reazione naturale alle variazioni di umidità dell’ambiente, considerata una qualità e non più un difetto da prevenire.
Uno studio giudicato innovativo dalla qualificata commissione presieduta dal Prof. Orazio Ciancio, presidente dell’Accademia Italiana di Scienze Forestali, e composta dal dott. Stefano Berti, dirigente di ricerca presso il CNR-INVALSA, dal prof.Marco Fioravanti, professore associato del Dipartimento Gestione Sistemi Agrari, Alimentari e Forestali dell’Università di Firenze, e dal prof. Luca Uzielli, già ordinario di tecnologia del legno presso la Facoltà di Agraria dell’ateneo fiorentino.
La premiazione si è svolta domenica 24 giugno presso il Lanificio di Stia in occasione della manifestazione Vivere Bio.
Comunicato stampa
Pratovecchio Stia
25 giugno 2018