Filippo Vagnoli insieme ad altri sindaci e amministratori del Casentino e della Valtiberina, è a Bruxelles per la vestizione di arancio Casentino del Manneken Pis, il bimbo simbolo della città sede del Parlamento europeo. Dopo il 2008 e il 2014, il Manneken Pis oggi torna ad indossare l’abito-bandiera della nostra vallata. Promotrice dell’iniziativa è l’associazione “Amici del Ricciolo” che da tempo ha attivato contatti con Bruxelles per rinnovare la vestizione della particolare statua del bambino.
Quest’anno in occasione della vestizione, verrà donata alla EASME (Agenzia Esecutiva per le PMI) una bandiera con il logo del Programma Life in Panno Casentino, la bandiera è stata realizzata dai ragazzi del Liceo Artistico “G. Giovagnoli” di Sansepolcro nell’ambito di un progetto PON ( Programma Operativo Nazionale ).
Ma a Bruxelles i sindaci prenderanno parte ad una riunione informativa nella sede della Commissione Europea.
Vagnoli commenta: “Il Casentino, presente in modo simbolico con l’abito per il Manneken Pis, lo è anche in senso operativo. Come amministrazioni vorremmo non solo muoverci sul fronte della nuova programmazione dei bandi, ma anche portare sui tavoli dell’Unione le problematiche dei nostri territori e far capire che è necessario attivare anche linee di bando appositamente dedicate per ridurre al minimo i gap che ancora affliggono i territori marginali. Resta il fatto che il viaggio a Bruxelles dovrà essere funzionale anche ad una più ampia riflessione della politica interna al Casentino. Ritengo sia arrivato il momento giusto per muoverci unitamente sul fronte di un ufficio per l’Europa che possa lavorare per intercettare risorse da investire nel miglioramento dei servizi, base essenziale per uno sviluppo e soprattutto antidoto al male che ci affligge da tempo, ovvero quello delloe spopolamento di alcune aree”.
C. stampa