Salva la scuola dell’infanzia con una proposta innovativa. Tanto l’entusiasmo tra i presenti.
E’ stato inaugurati ieri, 27 novembre 2019, il polo scolastico 0-6 finanziato dalla Strategia delle Aree Interne e dal comune di Chitignano. Gremita la Sala Comunale dove prima del taglio del nastro è stato presentato il progetto che punta a valorizzare al massimo l’apprendimento di una classe eterogenea, con un lavoro di gruppo mirato e articolato. Il nido e la scuola materna manterranno le loro rispettive peculiarità, caratteristiche e proposte educative specifiche, sebbene verranno valorizzate tematiche e spazi di condivisione. Al taglio del nastro e alla presentazione del nuovo servizio erano presenti, oltre al sindaco di Chitignano Valentina Calbi, l’assessore alle politiche sociali e istruzione dell’Unione dei Comuni Eleonora Ducci, il presidente dell’Unione dei Comuni Lorenzo remo Ricci, per la Regione Toscana Sara Mele, per la provincia di Arezzo la consigliera Rosaria Migliore, la presidente della cooperativa Progetto 5 Melania Faggianato e la dirigente scolastica IC Guido Monaco Cristina Giuntini. “Abbiamo lavorato tantissimo per realizzare questo progetto, ed è una soddisfazione essere riusciti, attraverso un intenso lavoro di squadra, a salvare un servizio così importante, in una posizione che io definisco strategica perché garantisce continuità ai nostri bambini fino alla scuola elementare. All’inaugurazione erano presenti tantissime persone, che ringrazio personalmente, a testimonianza dell’importanza del servizio che siamo riusciti a salvare” ha dichiarato il sindaco di Chitignano Valentina Calbi. “Una criticità, quella della chiusura della scuola dell’infanzia, che si è trasformata in una grande occasione di innovazione, partecipazione e maggiori servizi e che diventerà un esempio per altre realtà – ha dichiarato l’assessore Ducci – Strategia delle Aree interne, Unione dei comuni, Comune e associazioni del territorio insieme hanno saputo dare una risposta a dispetto dei piccoli numeri e delle difficoltà logistiche che affliggono i nostri territori. Sono queste le risposte complesse che siamo chiamati a dare ai cittadini e che sono possibili solo grazie ad amministratori e funzionari capaci e lungimiranti”. “Chitignano è un territorio che ha bisogno di attenzione e di misure che contrastano lo spopolamento, il polo 0-6 è una di queste. Decidere di investire sui bambini significa decidere di investire sulla comunità affinchè rimanga radicata nel territorio” ha dichiarato Sara Mele per la Regione Toscana. “Quando parliamo di bambini che rientrano nella fascia di età 0-6 dobbiamo avere un’attenzione particolare e il modello che abbiamo deciso di adottare è caratterizzato proprio da un’attenzione importante per i bambini e da una certa flessibilità – ha dichiarato la dirigente scolastica Cristina Giuntini – in queste piccole realtà ci dev’essere la volontà di portare avanti un’idea, un servizio, quando c’è questo grazie ad una certa flessibilità si riesce a realizzare progetti importanti come questo”.
Unione dei Comuni Montani del Casentino – Ufficio Stampa