Le Olimpiadi di Parigi 2024 si preannunciano come uno degli eventi sportivi più attesi degli ultimi anni, e l’atletica leggera, con particolare attenzione alla velocità, sarà senza dubbio al centro dell’attenzione. L’Italia, forte dei suoi talenti, si presenta con tre atleti di spicco che, per ragioni e in modi diversi, stanno facendo sognare i tifosi: parliamo, naturalmente, di Marcell Jacobs, Chituru Ali e Filippo Tortu. Questi tre velocisti, cui il soprannome di frecce tricolori calza a pennello, hanno obiettivi ambiziosi e concrete possibilità di medaglia nelle prossime olimpiadi che si svolgeranno a Parigi dal 26 luglio all’11 agosto e le quote delle scommesse Olimpiadi ne sono una testimonianza.
Marcell Jacobs, dopo il trionfo ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020, dove ha vinto l’oro nei 100 metri e nella 4×100, è determinato a confermare il suo status di re della velocità anche a Parigi. Con un personale di 9.80 secondi, record europeo, il velocista italiano nato in Texas ha recentemente mostrato segnali di ripresa dopo un periodo altalenante. Al Meeting di Turku, ha corso i 100 metri in 9.92, dimostrando di essere ancora in grado di competere ai massimi livelli. Jacobs ha dichiarato che il suo obiettivo è quello di migliorare ulteriormente il suo tempo e di puntare a un’altra medaglia d’oro olimpica, un’impresa che lo consacrerebbe definitivamente nella leggenda dell’atletica leggera.
Chituru Ali è senza dubbio una delle sorprese più piacevoli per l’atletica italiana. Recentemente, al Meeting di Turku, ha corso i 100 metri in un eccezionale 9.96 secondi, diventando il terzo italiano a scendere sotto i dieci secondi, dopo Jacobs e Tortu. Questo risultato rappresenta un enorme salto di qualità per Ali, che aveva già mostrato il suo potenziale conquistando la medaglia d’argento agli Europei con un tempo di 10.05 secondi. La prestazione di Turku non solo ha consolidato la sua posizione tra i migliori velocisti del mondo, ma gli ha anche fornito una grande iniezione di fiducia in vista delle Olimpiadi di Parigi.
Parliamo, infine, di Filippo Tortu, il primo italiano a infrangere la barriera dei dieci secondi nei 100 metri, con un personale di 9.99, diventando un altro pilastro della squadra azzurra. Tortu ha sempre dimostrato una grande determinazione e una costante crescita nelle sue prestazioni. Dopo aver vinto l’oro nella staffetta 4×100 a Tokyo, insieme a Jacobs, Ali e Desalu, Tortu è determinato a fare ancora meglio a Parigi. La sua esperienza e la sua velocità lo rendono un contendente formidabile sia nei 100 metri individuali che nella staffetta.
Uno degli appuntamenti più attesi delle prossime Olimpiadi sarà, infatti, proprio la staffetta 4×100, dove l’Italia può sognare in grande con una squadra composta da Rigali, Jacobs, Patta e Tortu: le recenti prestazioni individuali dei membri del team, del resto, fanno ben sperare per una conferma del titolo a Parigi. La sinergia e l’affiatamento saranno determinanti per affrontare le avversarie più temibili, come Stati Uniti e Giamaica.
Le possibilità di medaglia per i velocisti italiani a Parigi 2024 sono concrete. Jacobs, con il suo talento e la sua esperienza, è uno dei favoriti per i 100 metri; Ali, con i suoi recenti miglioramenti, potrebbe sorprendere e salire sul podio, mentre Tortu, grazie alla sua costanza e determinazione, è sempre un candidato per una posizione di rilievo. L’Italia, insomma, ha tutte le carte in regola per puntare al gradino più alto del podio in alcune discipline olimpiche, grazie a un team affiatato che vanta la presenza di veri e propri talenti.
