Quest’anno ricorre il settecentesimo anniversario dalla morte di Dante Alighieri e tutta l’Italia si appresta a celebrare l’opera e la vita del poeta con molte iniziative culturali diffuse su tutto il territorio nazionale. Chiaramente il Casentino non poteva mancare tra i protagonisti di questa importante ricorrenza.
Come si poteva facilmente prevedere, però, la maggior parte delle iniziative per la commemorazione di Dante si svolgerà in Toscana, patria amatissima dal Poeta, il quale citò più e più volte regioni e città toscane nella propria opera.
Proprio per onorare l’idea di una “Toscana Diffusa” che Dante tanto profondamente coltivò nel corso della sua vita e attraverso la sua opera, la Regione ha organizzato una serie di eventi che si svolgeranno nelle 101 località toscane citate dallo stesso Somma Poeta di Firenze.
Si tratta per la precisione di 94 città e 7 regioni territoriali: Garfagnana, Lunigiana, Casentino, Mugello, Maremma, Val di Chiana e Romagna toscana, anche se quest’ultima non rientra più nei confini della Toscana dal 1925.
Tra Giugno e Settembre nella vasta area delle 101 località saranno organizzati eventi e iniziative culturali di vario tipo, tutti tesi a ripercorrere, approfondire e celebrare il legame del Poeta con la sua terra con il preciso obiettivo di creare un continuo dialogo tra passato e presente, tra le terzine dantesche e le avanguardie della tecnologia applicata ai percorsi museali.
“Il turismo oggi è diventato interattivo – scrive infatti Elisa Bruno dalle pagine di reviewBOX – e sempre più sono mostre ed eventi che sfruttano sistemi di realtà aumentata e lettura dei QR Code per fornire informazioni aggiuntive ai turisti. Ormai uno smartphone dalle buone prestazioni è uno strumento indispensabile per un viaggiatore o un turista e davvero diffusione di cultura”.
Naturalmente gli organizzatori hanno sottolineato che “La Carica delle 101”, com’è stata simpaticamente battezzata l’iniziativa nel suo complesso, non è assolutamente preclusa a tutte le altre località Toscane che vorranno aderirvi: al contrario fino al 25 marzo sarà possibile proporre nuovi eventi da aggiungere alla rassegna.
Perché proprio il 25 marzo? Perché è considerato da sempre il “Dantedì”: nel giorno del Capodanno Toscano Dante fece cominciare l’incredibile narrazione della Commedia. Proprio nel giorno del 25 marzo, cioè, Dante si perse in quella Selva Oscura destinata a renderlo immortale. Se in quella data si concentreranno molti eventi di Dante 700, si spera di organizzare un corteo storico il 14 maggio, compleanno del Poeta, naturalmente nella speranza che per allora i numeri dei positivi al Coronavirus in regione siano tornate sotto il livello di guardia.
A integrare la proposta culturale toscana arriverà anche una app intitolata Le Vie di Dante che guiderà i turisti e gli amanti della poesia in un’appassionante caccia al tesoro, che permetterà letteralmente di ripercorrere i luoghi dove concretamente l’Alighieri, durante la sua tormentata vita contraddistinta dall’esilio dalla sua amata Firenze per essere ospitato anche in vari castelli della nostra volta, ha vissuto scrivendo in autonomia e per conto della nobiltà rinascimentale.