Prosegue, all’interno del Palazzo della Ex Pretura di Bibbiena, (e sarà ancora visitabile fino al 17 Gennaio) la rassegna fotografica InNaTour. Un “viaggio a km0” tra i luoghi più suggestivi della vallata.
Ed è lo stesso Valter Segnan, l’autore, ad accompagnarci in questo itinerario emozionale di scatti, che, per dirla con Elliott Erwitt, nulla hanno a che vedere con il desiderio di rappresentare la realtà. Le foto di Segnan trasmettono infatti, più che altro, la voglia di raccontare la suggestione del momento, l’emozione di un attimo. Che, impressa sulla pellicola, lo crediamo, si manifesta senza sforzo, in maniera del tutto naturale. Un tour (naturale) in Natura. Appunto.
“InNaTour è un viaggio nella nostra terra, nei posti più significativi della nostra valle dove meglio si percepisce il contatto tra la natura e l’uomo”. Ci racconta Segnan.
Un viaggio dunque. Dove, crediamo, la Natura diventa la testimone silenziosa di un legame primordiale, e, che, prima ancora che uno spazio fisico, arriva ad assomigliare quasi piu’ ad un luogo dell’anima.
Ma cosa rappresenta la Natura per Valter? E quale ruolo gioca in tutto questo il suo Casentino?
A domanda risponde: “Il Casentino è la mia terra. Qui sono nato. Qui è custodito il mio tesoro. Basta volgere lo sguardo e ti accorgi di come la bellezza spudorata di questo territorio sia una continua e ripetuta celebrazione del mistero dell’universo. Del percorso dell’evoluzione dei singoli e delle specie”
E soprendente ci appare anche l’evoluzione dello stesso Segnan, che, dai primi scatti realizzati con una Bencini “Comet” (e una Ashai Pentax SV, che ancora custodisce gelosamente ndr), passando attraverso la sperimentazione sul digitale, e dilettandosi di contaminazioni con la grafica e il 3D, scopre in ultima analisi la sua grande vocazione per la foto naturalistica.
“Con l’ambiente ho un rapporto di totale rispetto. Nel silenzio della Natura, nella sua osservazione priva di giudizio, trovo i miei momenti più ricchi di verità. Di magia “
Momenti di verità quindi le foto di Segnan. E di grande emozione. Magie godibili per qualche giorno ancora nella rassegna di Bibbiena. Consigliato.