(di Luca Tafi – SEL Casentino)
Il Comune unico Casentino-Valdichiana-Il regno di Scozia si allarga
“La fusione con il Comune di Ortignano-Raggiolo, per Bibbiena, rappresenta un primo passaggio significativo verso il Comune Unico…!”Chi rinuncia al percorso delle fusioni è evidente che lo farà solo per mantenersi la poltrona, e non lo farà certo per il bene della gente”
Cosi scriveva e dichiarava il Sindaco Bernardini ai primi di giugno 2015 quando voleva procedere senza incertezze alla fusione Bibbiena- Ortignano.
Poi sappiamo che un mese dopo ci ha ripensato e bloccato tutto con la scusa che bisognava aspettare Chiusi della Verna ed ha fatto annullare la delibera unanime del consiglio approvata a giugno.
Ma la sua visione si è ulteriormente allargata. Nell’ultimo Consiglio ha approvato una convenzione con il Comune di Subbiano ed il Comune di Castiglion Fiorentino (sì proprio quello della Valdichiana con un bilancio piuttosto dissestato) per la “centrale di committenza per l’affidamento delle procedure di gara” (insomma per la gestione degli appalti e acquisti)
Vi domanderete: che cosa c’entrano Subbiano e Castiglion Fiorentino con il Comune unico del Casentino? O semplicemente con Bibbiena? Niente, come è ovvio. C’è solo da prendere atto che a Bernardini del Comune unico e del Casentino non importa un fico secco e fa scelte prive di qualsiasi coerenza e al di fuori di ogni progetto territoriale. Vogliamo esprimere la nostra solidarietà al povero funzionario che ha dovuto redigere e sottoscrivere la delibera, arrampicandosi sugli specchi. Perché le normative, sia nazionali che regionali, hanno un criterio preciso per i servizi associati: gli accordi su basi territoriali. ( e noi, proprio per questo, abbiamo molti dubbi sulla stessa legittimità dell’atto)
Evidentemente al Sindaco di Bibbiena il Casentino sta stretto! E da vecchio politicante ha fatto una scelta tutta ideologica e politica: accordarsi con comuni omogenei politicamente, insomma guidati da liste civiche, indipendentemente da ogni progetto territoriale. Tra l’altro non è stato nemmeno coinvolta l’altra amministrazione scozzese, quella di Castel san Niccolò, il cui Sindaco si dichiara sempre supporter di Bernardini for president, ma che n questa occasione è stato snobbato dal suo mentore (povero Agostini!)
Il bello è che nelle stesse sedute degli ultimi Consigli Comunali Bernardini ha fatto approvare la fusione tra Bibbiena/Ortignano, poi annullare questa delibera e approvare la fusione Bibbiena/Chiusi/Ortignano/, poi la convenzione per la gestione dei servizi sociali con l’Unione dei Comuni del Casentino, qundi ha aderito al regolamento edilizio ed al Piano strutturale di zona (Almeno così sembrerebbe, salvo ripensamenti) ed infine la convenzione con Subbiano e Castiglion Fiorentino per la centrale degli appalti ed acquisti.
Chiaro no? Importante è mantenere una seggiola, magari anche nel futuro, scompigliando sempre le carte ogni volta che si profila qualche possibile cambiamento.
L’ego del nostro sindaco sta dilagando. Si deve essere convinto di essere il nuovo profeta, il nuovo messia di cui il mondo non può fare a meno. Siamo a natale..il volto del bambino nel presepe sicuramente d’ora in avanti avrà un volto casentinese! Almeno a Bibbiena.