Tornano le celebrazioni etrusche in Casentino grazie al contributo della Regione Toscana. Il progetto, organizzato dalle amministrazioni di Bibbiena, Castel Focognano, Pratovecchio Stia e l’Unione dei Comuni Montani del Casentino -avvalendosi della consulenza del personale del Museo Archeologico del Casentino “Piero Albertoni”- prevede l’organizzazione di varie iniziative gratuite diffuse sul territorio presso le principali evidenze archeologiche etrusche casentinesi e, in particolare, presso il santuario etrusco del Lago degli Idoli sul monte Falterona, il Museo Archeologico del Casentino a Bibbiena, l’area archeologica etrusca di Socana (Castel Focognano), il sito etrusco di Masseto (Pratovecchio Stia) e, infine, presso il Centro di documentazione archeologica di Subbiano. Il progetto ha l’obiettivo di valorizzare e promuovere il patrimonio archeologico in Casentino, un territorio che i rinvenimenti connotano, fin dall’epoca etrusca, come vera e propria valle sacra.
Francesco Trenti, Direttore Scientifico del Museo Archeologico del Casentino commenta: “Le sei iniziative prevedono l’organizzazione di spettacoli e di attività didattiche e divulgative e vedranno anche la partecipazione di associazioni di settore come il Gruppo Archeologico Casentinese e il Gruppo Archeologico Giano, che da decenni prestano volontariamente la propria opera per la ricerca e la valorizzazione del patrimonio archeologico locale”.
Si inizia domenica 25 agosto con il Lago degli Idoli: un santuario etrusco sul Falterona, un’escursione guidata al Lago degli Idoli sul Falterona, un luogo magico e una location unica nel suo genere che farà da sfondo allo spettacolo “Di acqua e di terra”, una performance emozionale fra narrazione, musica e danza ideata e realizzata da Miriam Bardini, Isabella Quaia e Jana Theresa Hildebrandt. Per sentirsi ancora etruschi 2500 anni dopo.
Si prosegue sabato 31 agosto con Pieve a Socana: la musica degli Etruschi, in cui il santuario etrusco di Socana col suo straordinario altare sarà la naturale quinta alla performance dei Synaulia, gruppo specializzato nella ricerca archeologico-musicale. Uno spettacolo magico per un luogo magico.
Sabato 7 settembre, sempre a Pieve a Socana: un luogo sacro fra etruschi e cristianesimo, visita guidata straordinaria a cura del personale del Museo Archeologico del Casentino, in cui verranno presentati i recenti interventi di restauro e valorizzazione delle evidenze monumentali. L’evento si terrà in concomitanza con la Passeggiata Enogastronomica organizzata dalla locale Proloco.
Sabato 14 settembre sarà il turno del Museo Archeologico del Casentino con Essenze e profumi degli Etruschi con aperitivo al Museo Archeologico, evento che prevedrà un’attività esperienziale al con la presentazione delle tecniche di realizzazione dei profumi e delle essenze antiche. Sarà inoltre l’occasione per fare il punto di riferimento sulla “questione etrusca” casentinese attraverso visite guidate alle collezioni del Museo. A seguire, aperitivo etrusco a cura di Rasenna in Tuscany.
L’area archeologica di Masseto sarà protagonista domenica 15 settembre con Masseto e gli astri degli Etruschi, una giornata dedicata al mondo delle stelle e della disciplina divinatoria di cui gli Etruschi furono artefici e maestri. All’escursione presso l’area archeologica di Masseto presso Ama, con i resti dell’abitato etrusco e della tomba a camera seguirà un incontro presso il Planetario del Parco Nazionale a Stia.
Chiude la rassegna, venerdì 21 settembre, Maestranze, commerci e idee da oriente:spunti per una prima contestualizzazione della fibula a drago di Poggio d’Acona, conferenza sui contatti fra Etruschi e Oriente a cura del Gruppo Archeologico Giano e dell’EcoMuseo del Casentino presso Centro di documentazione di Subbiano, prendendo spunto dal ritrovamento della fibula a drago nel sito di Poggio d’Acona.
Per info e prenotazioni contattare il Museo Archeologico del Casentino: 0575-595486, 335-6244537, info@arcamuseocasentino.it
Comunicato stampa
Comune di Bibbiena
Bibbiena, 13 agosto 2019