“L’altro cielo, osservazione dell’emisfero meridionale”… al Planetario di Stia

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(Immagine di repertorio)

Il Planetario del parco nazionale delle Foreste casentinesi di Stia dedicherà la serata di sabato 3 agosto (alle 21), ad illustrare “L’altro cielo”.
Si dice che “siamo tutti sotto lo stesso cielo”, per invitarci alla reciproca comprensione e solidarietà. Con dispiacere dei “terrapiattisti” dobbiamo invece tecnicamente parlare di aree diverse di cielo visibili alle diverse distanze dall’equatore. Quindi si parlerà del cielo australe o dell’emisfero sud, del quale, alle nostre latitudini sono visibili solo le costellazioni più vicine all’equatore celeste.
Si mostrerà la “Croce del sud” descritta per la prima volta nel 1516 dal navigatore fiorentino Andreas Corsali. Questi, colpito dallo schema e dalla brillantezza del gruppo di stelle, all’interno della costellazione del Centauro, la descrisse come “croce meravigliosa”. Nel tempo il gruppo di stelle è divenuto una specifica costellazione, la famosa e più nota “Croce del sud”, perché utile ad individuare il polo sud celeste, che non presenta nelle vicinanze nessuna stella visibile ad occhio nudo.
Si parlerà inoltre di altri corpi celesti visibili ad occhio nudo, quali l’ammasso globulare “Omega centauri” e le “Nubi di Magellano”, e di altre costellazioni e dei miti ad esse collegati.
Dopo l’incontro sotto la cupola, la serata proseguirà con l’osservazione diretta del cielo di questo periodo .
Il costo per la partecipazione è di cinque euro, gratuito per i bambini sotto i 7 anni e diversamente abili.
Nei giorni successivi si potrà anche partecipare alle escursioni “Camminando con… le stelle”. L’appuntamento di lunedì 5 agosto porterà a monte Falco e prati della Burraia. Il ritrovo è alle 18 presso il passo della Calla, per spostarsi con le auto fino al parcheggio del rifugio CAI. Sarà un percorso ad anello che conduce al monte Falco, dove verrà consumata la cena al sacco a carico dei partecipanti (circa 5 km). L’osservazione del cielo avverrà dalle 22 con la presenza di astrofili del Planetario di Ravenna.
Giovedì 8 agosto sarà la volta di Romena (Pratovecchio, Arezzo) Il punto di ritrovo, alle 18, è il Castello di Romena. Si tratta anche in questo caso di una escursione ad anello di facile fruizione, panoramica sui vari versanti del Casentino (circa 4 km). Si rientra al castello per la cena, al sacco a cura dei partecipanti.
Per informazioni e prenotazioni si può contattare la cooperativa Oros (0575.557247, 335.6244537, info@orostoscana.it) oppure l’ufficio promozione del Parco nazionale (0575.503029, promozione@parcoforestecasentinesi.it).

Comunicato stampa
Parco nazionale delle foreste casentinesi, Monte Falterona e Campigna
Pratovecchio Stia, 1 agosto 2019

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