Nuovi locali per l’Endoscopia all’ospedale di Bibbiena, con un vero e proprio “polo” al primo piano che è dedicato a queste attività. I locali sono stati inaugurati questa mattina alla presenza del direttore del presidio Massimo Gialli, del responsabile dello stabilimento Claudio Cammillini, del direttore della Chirurgia Andrea Rinnovati, del direttore della Ginecologia Luca Alamanni, dei sanitari che utilizzeranno i nuovi locali e di alcuni sindaci (Filippo Vagnoli per Bibbiena, Niccolò Caleri per Pratovecchio Stia e Giamapaolo Tellini per Chiusi della Verna).
“È veramente un piacere inaugurare questi ambienti ristrutturati perché offriranno ad operatori e cittadini del Casentino l’opportunità di prestazioni di alta qualità professionale in un setting accogliente, confortevole, tecnologicamente avanzato – ha dichiarato Gialli – Niente è più triste che entrare in un ospedale e attraversare settori abbandonati. La filosofia della nostra Azienda non è di chiudere i servizi, ma di implementare l’erogazione di tutte le prestazioni che possono essere garantite con sicurezza e qualità nelle strutture di prossimità dei cittadini. Per questo motivo è stata decisa la ristrutturazione ed il trasferimento delle attività endoscopiche da una collocazione decisamente meno accogliente a quella attuale. Anche il patrimonio tecnologico è stato rinnovato per permettere ai professionisti locali di esprimere al meglio le proprie potenzialità”.
“Le ex sale parto, dopo una serie di lavori, sono state trasformate in ambulatori per endoscopia (digestiva e ginecologica) con un’ampia sala per esami, della sala risveglio per i pazienti sottoposti ad esami in sedazione, di un locale adibito a refertazione, locali tecnici e deposito – ha spiegato Cammillini – L’attuale sistemazione consente di avere ampi spazi dedicati, garantisce un maggior comfort agli utenti e permette agli operatori di lavorare in modo migliore, con spazi tecnici ad hoc. Gli ambienti dedicati agli utenti sono confortevoli, dotati di nuovo arredamento. Sono stati inoltre realizzati e attrezzati tutti gli spazi accessori necessari, con particolare attenzione alla zona lavaggio, disinfezione e stoccaggio degli strumenti, dotata di nuove lavatrici e sistemi di aspirazione”.
L’attività di endoscopia digestiva a Bibbiena viene svolta il lunedì per screening tumori del colon; il martedì e venerdì gastroscopia e colonscopia, diagnostica e operativa.
L’attività di endoscopia ginecologica viene svolta il mercoledì per le colposcopie ed il giovedì per le isteroscopie. L’attuale ristrutturazione degli ambienti consente quindi di avere sale endoscopiche dedicate e finalizzate ciascuna per attività specifica: una è utilizzata dai ginecologi per isteroscopia e colposcopia, l’ altra dai chirurghi per endoscopia digestiva ed urologica.
Ecco qualche dato di attività dell’Endoscopia a Bibbiena, relativo ai primi tre mesi del 2019: gastroscopie 261; colonscopie 229; isteroscopie 84; cistoscopie 95. Nel 2018 in totale erano state: gastroscopie 968; colonscopie 888; isteroscopie 313; cistoscopie 351.
Comunicato stampa
Azienda USl Toscana sud est
Bibbiena, 25 giugno 2019