Domenica 22 settembre a Lierna si terrà la seconda edizione della manifestazione Ritorno al Medioevo . L’evento intende commemorare la prima menzione storica del paese di Lierna nel Regesto camaldolese. Si tratta di un’offerta all’Eremo di Camaldoli, correva l’anno 1095 ed è il primo ricordo che abbiamo sul Castello. In particolare si fa riferimento ad un rogito fatto dal notaio Ildebrando nel 1095 nel castello di Lierna (Actum in castro de Lerna). Questo documento si trova a Camaldoli ed è riportato al numero 584 del Regesto camaldolese.
La partenza del corteo storico in costume è prevista per le 15.00 dalla piazza del paese con la partecipazione degli Sbandieratori e Musici Città di Bibbiena, le Diomeda, otto Cavalieri del Saracino e gli Arcieri del Palagio Fiorentino.
Tra i cavalieri del Saracino, Lierna ha l’onore di ospitare nei giochi di abilità con l’anello Gabriele Innocenti e Davide Parsi i due cavalieri che sono passati alla storia come coloro che hanno riportato la lancia d’oro della Giostra del Saracino di Arezzo a Quartiere di Porta del Foro dopo dodici anni. Insieme a loro ci saranno anche due splendide amazzoni come Arianna Cavigli campionessa del Campionato Toscano Eventi Storici ed Enrica Cherici figlia del grande Marco Cherici per molte volte lancia d’oro del Saracino anch’esso presente alla manifestazione di domenica. L’altro storico campione del Saracino Nanni Capacci avrà l’onere di fare il giudice di gara coadiuvato da Gino Ceccarelli di “Oltre l’ostacolo”.
Ma a Lierna il 22 Settembre non ci saranno solo loro: questa grande macchina del tempo ci riporterà tutti al Medioevo con cavalli e cavalieri vestiti per la battaglia, sbandieratori che si misureranno sul terreno dell’arte di “maneggiar l’insegna” e arcieri che si sfideranno a fare centro.
Il corteo sarà composto da figuranti ( tutto il paese di Lierna) in costume.
L’apertura dei giochi sarà nelle mani e nelle abilità degli Sbandieratori di Bibbiena che apriranno la manifestazione con uno spettacolo mozzafiato guardando il maniero di Poppi che si erge all’orizzonte.
A quel punto inizieranno i giochi cavallereschi grazie alle abilità dei cavalieri e dei cavalli addestrati. Seguiranno gli spettacoli delle Diomeda – uno straordinario gruppo di donne che ha deciso di prendere il posto degli uomini come tamburini, ma che poi ha portato una ventata di bellezza, allegria e ritmo nelle piazze di mezza Toscana – e degli Arcieri.
Il tutto fino alle 18 quando le quattro contrade di Lierna si saranno misurate in giochi di abilità tipici del Medioevo.
Il drappo celebrativo della giornata, anche quest’anno è stato realizzato dal pittore casentinese, residente a Lierna Luca Nardi.