Il candidato Sindaco al Comune di Bibbiena Roberto Rossi, della lista civica di centrosinistra “BENE COMUNE”, interviene in merito al tema del lavoro, fondamentale per il rilancio della nostra vallata e indispensabile per garantire ai nostri giovani di scegliere se costruire in Casentino il proprio futuro. “Solo un territorio che offre opportunità di lavoro è un territorio in grado di crescere e svilupparsi e conseguentemente di sostenere e garantire servizi ai propri cittadini (sanità, trasporti, scuole, ecc.). La lungimiranza del programma di BENE COMUNE prevede infatti una grandissima scommessa per il territorio: dalla sinergia di eccellenze del territorio in campo formativo e aziendale far nascere un polo tecnologico, dove coniugare ricerca, sviluppo e impresa, consentendo a tanti giovani di entrare anche con le proprie start up, da protagonisti nel mondo dell’imprenditoria. L’abbiamo chiamato Polo Tecnologico Casentinese (PTC) ed è fortemente legato al territorio, partendo dalle eccellenze formative e industriali proprie del Casentino e dunque anche vicino alle esigenze del tessuto produttivo tradizionale e di avanguardia. Si tratta nello specifico di un incubatore di “Conoscenze & Start Up” che coinvolge ricercatori, imprenditori, startupper, innovatori e investitori con l’obiettivo di favorire il dialogo tra aziende, università e centri di ricerca. Una realtà innovativa che unisce all’offerta di spazi e tecnologie per le aziende l’opportunità di contatti e partnership per moltiplicare la possibilità d’impresa e lo sviluppo dell’attività imprenditoriale. Il PTC partirà, per valorizzarli, dagli elementi identitari del nostro territorio, dalla storia dell’ISIS Enrico Fermi al valore economico e sociale dei distretti dei prefabbricati, dell’informatica, dell’elettronica e della metalmeccanica, e sarà costituito in collaborazione con le imprese, gli Atenei toscani e in sinergia con Tour4EU (Tuscan Organization of Universities and Research for Europe) con la quale abbiamo già attivato primi contatti. Una grande opportunità di crescita e sviluppo dell’intero Casentino, in grado di veicolare la storia sociale della nostra vallata, di attirare studenti e ricercatori ma soprattutto capitali per investimenti sulle tecnologie del futuro, formando nuovi mestieri in vari settori in via di sviluppo quali Informatica per processi industriali e commerciali, Telematica, Robotica, Web Designer, MovieWeb, anche al servizio dell’edilizia prefabbricata, dell’elettronica, dell’informatica e dell’industria metalmeccanica”. Conclude Rossi “Soltanto la Lista Bene Comune ha uno sguardo proiettato al futuro e pone il lavoro, come cita l’art.1 della Costituzione, al centro della propria azione amministrativa ritenendolo priorità per la crescita sociale e economica del Casentino. Un tema cruciale che è assente (o parzialmente trattato) negli altri programmi. Vogliamo anche evidenziare come le precedenti amministrazioni Bernardini che hanno attraversato importanti crisi lavorative del Casentino, siano state inesistenti e non siano mai stati al fianco dei lavoratori. Ci auguriamo e ci impegneremo affinché non si verifichino nuovamente tragiche vicissitudini lavorative: in ogni caso saremo il megafono dei lavoratori e istituiremo una Unità di Crisi Lavoro Comunale che possa essere in diretto contatto con l’omonima unità della presidenza di Regione Toscana perché ogni lavoratore non sia lasciato solo. Se vinceremo, appena insediati, attiveremo un tavolo con il mondo della scuola, della formazione universitaria e professionale, con le aziende del territorio per avviare questo fantastico progetto che è il Polo Tecnologico Casentinese.”
Comunicato stampa
Lista civica Bene Comune
Bibbiena, 15 maggio 2019