Il percorso ciclo pedonale Poppi – Camaldoli, ovvero la Via dei Mulini
Lorenzoni: “Poppi deve appropriarsi di un ruolo strategico sul turismo”
La Lista Civica “Costruire il futuro”, rappresentata da Federico Lorenzoni come Candidato Sindaco, lancia una proposta concreta sulla mobilità sostenibile e a favore di una migliore fruizione turistica del territorio di Poppi.
Spiega la proposta Lorenzoni: “Si tratta di un tracciato sulla sinistra idrografica del Torrente Sova, passando dai Mulini di Avena, Lierna e Moggiona, farà parte della rete di mobilità lenta costituita dai cammini, dagli itinerari equestri e dai percorsi ciclo pedonali, insieme alla realizzazione della ciclopista dell’Arno. Costituirà un asset importante per la valorizzazione paesaggistica e turistica della vallata a cui Poppi deve tornare a partecipare in maniera strategica. Questo tracciato consentirà non solo un collegamento di valore antropologico, storico e della memoria tra località di pregio e il centro principale, ma offrirà anche al nostro comune un’opportunità promozionale e di sviluppo turistico sulla direttrice dei cammini che manca da troppo tempo. Lavorare su questi temi significa guardare al futuro e definire strategie efficaci per promuovere al meglio il Casentino con la centro Poppi”.
La Lista Civica Costruire il futuro sta lavorando da mesi con gruppi dedicati per tematiche emergenti e quella sul turismo e la mobilità dolce e sostenibile è una tra le più importanti per il nuovo gruppo.
Lorenzoni conclude: “Stiamo lavorando con incontri mirati di ascolto sul territorio, ma anche con incontri tematici di sviluppo interno delle idee. Il turismo e la necessità di riportare al centro delle strategie promozionali del Casentino il nostro comune, rimane per noi una priorità. Poppi ha un potenziale enorme che è rimasto sopito e inespresso per troppo tempo. Quella del tracciato dei mulini antichi è una delle tante idee che proponiamo nel nostro programma elettorale insieme alla volontà di nuove modalità di lavoro per il reperimento di fondi che si può fare solo partendo da una programmazione mirata e sostenibile”.
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