Il Sindaco uscente però espone anche un altro capitolo del programma della lista, quello che riguarda il commercio interno alla valla e a Bibbiena in particolare: “Le persone che acquistano locale vanno sostenuto e in qualche modo premiate. Come? Con una card attraverso la quale di fanno sconti veri sulla merce acquistata in accordo con i commercianti e a fronte di bandi dedicati. Con la Lira di Bibbiena abbiamo di fatto rivoluzionato questo concetto del “vivere locale”, non solo dando opportunità alle famiglie meno forti dal punto di vista economico, ma anche aiutando la rete dei nostri piccoli negozi in cui crediamo e che consideriamo un tesoro da tutelare. Vivere locale significa affidarsi ai nostri piccoli negozi di vicinato, credere nella loro creatività e nella loro capacità di animare i centri storici e i nostri piccoli borghi, offrendo una luce sempre accesa anche per i turisti. Rilancio una proposta che avevo fatto con la creazione della Lira di Bibbiena, ovvero un percorso coordinato tra più amministrazioni con bandi di sostegno alle attività, operazione che potrebbe attivare una cospicua economia locale che fa bene a Bibbiena ma anche al Casentino”.
Nei cinque anni di mandato Vagnoli sono state concretizzate molte iniziative a favore di commercio e aziende: il bando affitto giovani, il bando per aiutare i negozi e le botteghe artigiane, La lira di Bibbiena e l’attivazione di sgravi fiscali per le piccole attività.