Lo sapevi che… Che anche il monumento nella rotonda del Porto fa riferimento a Campaldino? Il tema principale è Camaldoli, infatti è stato inaugurato alla vigilia del millenario, ma la merlatura sul bordo della coppa alterna merli quadrati e merli a coda di rondine, rispettivamente detti alla guelfa e alla ghibellina. In effetti anche il monumento di Campaldino non ha la Battaglia come tema principale: è infatti detta giustamente Colonna di Dante perché, pur posizionata nella piana dello scontro e pur raffigurando nella cosiddetta “valigia” i simboli di Firenze e Arezzo, fu realizzata nel 1921, in occasione del sesto centenario della morte del sommo poeta. Recentemente la rotonda di Campaldino che ha sostituito l’incrocio su cui si trovava la colonna è stata interessata dall’installazione di un più esplicito monumento dedicato alla Battaglia: una serie di sagome di ferro che raffigurano cavalieri e armati, valorizzate anche al buio da una suggestiva illuminazione. Tra queste, per l’inconfondibile profilo della mitra vescovile, si riconosce quella raffigurante Guglielmino degli Ubertini, protagonista del mio precedente intervento.