I campionati del mondo di Ciclismo su strada sono un evento che abbraccia diverse categorie di questo sport, tra cui la specialità della corsa in linea, della cronometro individuale e della staffetta mista a squadre. Si tratta di competizione che si svolgono ogni anno e puntualmente finiscono con l’attirare l’attenzione di migliaia di tifosi e appassionati. Sono soprattutto le prove in linea a incuriosire gli amanti del Ciclismo. Si tratta di percorrere tracciati che vanno dai 10 ai 20 km, in cui può variare il numero di giri. Per gli Élite uomini questo numero dipende sempre dalla lunghezza del tragitto, in quanto complessivamente bisogna correre per almeno 250 km. Quest’anno saranno 267.
La corsa ciclistica è considerata corsa in linea quando i corridori sono allineati dietro alla stessa linea di partenza e partono tutti nello stesso istante. La classifica viene formulata semplicemente secondo l’ordine di arrivo. Il vincitore di una prova diventa campione del mondo di quella specifica categoria e guadagna il diritto a indossare la “maglia iridata” nell’edizione successiva della manifestazione. Quella attuale è per l’esattezza la 94esima edizione, che festeggia tra l’altro il centenario del campionato del mondo di Ciclismo, rimasto in sospeso solo durante la seconda guerra mondiale. Si correrà in Belgio.
L’Italia coltiva qualche speranza di vittoria per quest’anno, ma l’avversario principale risponde al nome di Julian Alaphilippe, trionfatore nel 2020. Domenica 26 settembre sarà il giorno della verità. Sulle strade tra Anversa e Lovanio Alaphilippe parte evidentemente come favoriti, così come Wout van Aert, atleta di casa che l’anno scorso è giunto al secondo posto è arrivato secondo sia nella cronometro sia nella corsa in linea, strappando una medaglia d’argento anche nella corsa in linea delle Olimpiadi e nella cronometro di questa edizione dei Mondiali. Chi volesse raccogliere tutte le informazioni per seguire i Mondiali di Ciclismo non avrebbe dubbi sui favoriti dell’Italia. Gli azzurri si affidano soprattutto ai guizzi di Matteo Trentin e Sonny Colbrelli.
In totale, sono 9 i convocati dell’Italia per la gara nelle Fiandre. Oltre a Trentin e Colbrelli figurano in lista i vari Diego Ulissi, Gianni Moscon, Andrea Bagioli, Salvatore Puccio, Davide Ballerini, Alessandro De Marchi e l’ex campione d’Europa Giacomo Nizzolo. L’estate dello sport italiano ha già regalato grandissime e ripetute emozioni allo Stivale, a cominciare dall’Europeo di calcio vinto dai ragazzi di Mancini per arrivare alle due coppe continentali di volley maschile e femminile, passando per i Giochi Olimpici. L’autunno è appena iniziato, ma non è escluso che la magia azzurra abbia lasciato una scia vincente…
La corsa in linea chiuderà l’intera manifestazione dei Mondiali, kermesse che non ha visto l’Italia esultare sempre. Nel medagliere si contano 56 podi con 19 ori, 7 in meno rispetto al Belgio che quest’anno è padrone di casa. Tra i ciclisti che hanno vinto più di tutti c’è però anche un italiano: si tratta di Alfredo Binda, che ha ottenuto 3 medaglie d’oro a cavallo tra gli anni ’20 e gli anni ’30. Nel Mondiale in corso è stato Filippo Ganna a regalare la prima grande gioia all’Italia bissando l’oro nella cronometro dell’anno scorso. C’è ancora tempo per qualche ultima soddisfazione…