Anche quest’anno due giorni ricchi di eventi il 28 e 29 novembre
MONTEMIGNAIO: Anche quest’anno il paese di Montemignaio si prepara a diventare la capitale dell’albero di Natale, una delle coltivazioni tipiche di questo lembo di Casentino arrampicato sulle alture del Pratomagno. E torna, nell’ultimo weekend di novembre, anche l’appuntamento con “Aspettando il Natale”, fiera organizzata per valorizzare le produzioni agricole tipiche del territorio, ma anche per discutere dei problemi del settore e per svagarsi in una serie di iniziative collaterali. Ricco infatti il programma dell’evento, del quale fa parte anche un mercato di prodotti a km zero con la presenza di 70 produttori locali fra articoli di artigianato e frutti della terra. L’apertura spetta ad un convegno sulla pomologia del Casentino, sabato 28 dalle ore 10:30. Poi alle 14 il via alle iniziative: mercato, presepe vivente, esibizioni di arcieri e duelli medievali, realizzazioni e degustazioni delle leccornie Casentinesi di questo periodo come la polenta. Appuntamento speciale alle 17:30 nella Pieve, con il concerto di canti gregoriani. Alle 21 invece sul palco salgono i bambini delle scuole primarie con “lo spettacolo delle lanterne volanti”.
Domenica 29 il canovaccio si ripete: dalle 9 alle 19 stand aperti per il mercato artigianale, e fra le iniziative collaterali troviamo una conferenza sul cammino di Dante Alighieri in Casentino (a cura del centro culturale “G. Calandra” e dell’associazione “Amici di Dante”), dimostrazione di panificazione, concerto nella cisterna medievale del castello per marimba, clarinetto e oboe. Nuovi appuntamenti con presepe vivente, arcieri e persino un laboratorio di araldica al Castello. Alle 16,30 concerto gospel nella splendida Pieve romanica. Durante tutta la manifestazione, saranno aperti e visitabili il molino ad acqua con macina in pietra, il seccatoio allestito con legname e castagne, il presepe animato allo “stallone”, la carbonaia di Montemignaio. Presenti anche una mostra fotografica sulla storia del comune altocasentinese, recite di canti della Divina Commedia da parte dello “spirito” di Dante nei punti più suggestivi del paese e i bambini potranno attraversare il paese a dorso di mulo o a cavallo con appositi accompagnatori.