Dal 2 al 7 settembre si svolgerà a Chiusi della Verna un’altra attesa edizione del fortunato “OIDA CAMPUS 2023”, organizzato dall’associazione OIDA – Orchestra Instabile di Arezzo e il Comune di Bibbiena ha dato il suo patrocinio oltre che un sostegno per abbattere i costi di iscrizione degli studenti del corso musicale dell’Istituto Dovizi.
Il progetto del Campus è finalizzato ad approfondire il repertorio orchestrale e della musica d’insieme, a favorire una dimensione comunitaria basata sulla comprensione e il rispetto dell’altro, a praticare attività outdoor come strumento di conoscenza, aggregazione e cooperazione tra giovani, ad accrescere la capacità di dialogo con altri registri artistici diversi dal proprio.
Il programma del corso prevede la formazione orchestrale, un percorso interdisciplinare delle arti espressive (Teatro, Movimento corporeo, Voce, Narrazione), escursioni nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi; visita presso i luoghi più segreti del Santuario della Verna; esibizione sinfonico-orchestrale finale La summer school avrà l’onore di essere diretta da maestri di fama nazionale ed internazionale e da artisti e educatori di altissimo livello e professionalità.
L’Assessore alla Cultura e alla Pubblica istruzione Francesca Nassini commenta: “Il sostegno a questa iniziativa trova la sua ragione nel valore stesso del percorso proposta da Oida, nei valori che intende promuovere e nei risultati emersi in queste edizioni. Per quanto riguarda l’amministrazione, inoltre, significa sostenere le scuole del territorio, le iniziative virtuose rivolte ai nostri studenti sostenendo anche le peculiarità dei nostri istituti come il corso musicale del Dovizi di Bibbiena. Questo corso, ormai radicato e ben strutturato, sta offrendo grandi opportunità a tanti ragazzi e ragazze del territorio. Ci dicono gli esperti che fare musica a scuola permette ai bambini di esplorare la propria emotività e di sviluppare la propria affettività. La musica è capace di attivare processi di apprendimento multifunzionali. Siamo fieri di poter sostenere quei ragazzi e quelle ragazze che intendono partecipare al campus per approfondire alcune competenze e per legare la propria passione per la musica con altri mezzi espressivi e per condividere con altri coetanei provenienti da tante parti d’Italia”.
Nassini conclude: “Per quanto riguarda il nostro impegno per le scuole, oltre agli investimenti strutturali e corposi che abbiamo fatto in questi anni tra efficientamenti energetici, messa in sicurezza sismica e costruzione ex novo, abbiamo investito tanto anche sul fronte dell’offerta educativa. Abbiamo attivato un efficiente dopo scuola presso il Ciaf di Soci con l’ausilio dell’associazione Archimenia. Ogni anno organizziamo centri estivi comunale con prezzi calmierati per le famiglie per i quali diamo priorità ai nostri residenti e continuità educativa rispetto alla scuola nei mesi estivi. Vorrei ricordare il nostro impegno per i più fragili con progetti educativi integrativi e servizi trasporto e mensa scolastici che funzionano e sosteniamo con grandi sforzi annuali a livello economico (si parla di 88 mila euro annui per gli scuolabus e 330 mila euro annuali per le mense). Il nostro museo prevede nel corso dell’anno un calendario di iniziative dedicato alle famiglie così come la nostra biblioteca con le letture ad alta voce per orientare a questa pratica benefica ogni famiglia. Concludo a conclusione di questa sintesi ricordando che il sostegno annuale che abbiamo deciso di offrire alle varie associazioni sportive va proprio nella direzione di aprire le porte dei vari campi e palazzetti ad un numero sempre maggiore di bambini e bambine con prezzi accessibili per tutti. Abbiamo inoltre portato nelle nostre scuole due importanti progetti che riguardano la diversità con Fondazione Alice Onlus e l’educazione ambientale con Scart”.