Oltre 4 milioni di euro investiti nel 2020: il comune di Pratovecchio Stia ha approvato il bilancio

0
311

Venerdì scorso il Consiglio Comunale di Pratovecchio Stia ha approvato il bilancio preventivo 2020, un documento di enorme importanza per l’ente, perché proprio nel 2020 si concretizzeranno alcune fondamentali opere pubbliche al centro del programma di legislatura. L’intervento di maggior rilevanza sarà sicuramente la costruzione della nuova scuola materna, finanziata al 100 % dal Dipartimento per la Protezione Civile per un totale di 1 milione e ottocentomila euro. “Abbiamo ricevuto pochi giorni fa la conferma definitiva del finanziamento e quindi già dai primi mesi dell’anno sarà avviata la procedura di gara, per arrivare all’apertura nel 2021. Come ho avuto modo di evidenziare anche durante il consiglio comunale, la costruzione di una nuova scuola, di concezione moderna sia nella distribuzione degli spazi che nella adeguatezza strutturale ed energetica, rappresenta al meglio la nostra volontà di contrastare con tutte le forze che abbiamo il processo di spopolamento che purtroppo riguarda il nostro territorio, fornendo un’elevata qualità di servizi alle famiglie così da trattenere i residenti ed attrarne di nuovi”. A fianco degli interventi sulle scuole, negli anni scorsi è stato avviato il percorso delle Officine Capodarno, finanziato dal ministero nell’ambito del progetto sulle aree interne. Ebbene, nel 2020 tale percorso subirà un’eccezionale spinta in avanti grazie all’avvio dell’iter per la realizzazione della Scuola di Arti e Mestieri, mediante la riqualificazione e valorizzazione di un’immobile degradato presso la stazione capolinea del treno.

Come sarà la nuova scuola di Arti e mestieri di Pratovecchio Stia

L’immobile, di proprietà regionale, ma assegnato a LFI, è stato concesso in comodato gratuito al comune di Pratovecchio Stia, e grazie a un corposo finanziamento della Regione Toscana di quasi 800 mila euro, integrati da una compartecipazione comunale di 200 mila euro, verrà completamento ristrutturato e valorizzato nel biennio 2020-21. A lavori conclusi la struttura ospiterà la Scuola di Forgiatura del Ferro Battuto, ma l’intento è di espandere tale attività officinale anche ad altre lavorazioni, grazie alla collaborazione con aziende del territorio e associazioni di categoria. A completamento degli interventi sulle strutture formative, nel 2020 verrà infine realizzato anche l’impianto di riscaldamento a cippato per l’intero edificio che ospita le Officine Capodarno, sempre grazie a un corposo finanziamento della Regione Toscana di circa 118.000 euro sui 224.000 totali. I finanziamenti ottenuti dal comune, però, permetteranno interventi anche sulle strutture sportive e già nel 2020 prenderà il via l’iter per la realizzazione del nuovo fondo in sintetico del campo sportivo di Stia. L’importo dell’intervento, caldeggiato da tutte le società di calcio del nostro comune, ammonta a 510.000 euro e sarà coperto per 395.000 euro da un finanziamento già assegnatoci dal CONI e per la restante parte da fondi propri del comune. Attualmente è in corso la realizzazione del progetto definitivo. Oltre a questi quattro interventi di particolare rilevanza economica, il 2020 sarà un anno segnato anche da altre importanti opere: dal completamento dei lavori di valorizzazione e riqualificazione di Piazza Landino, progetto di 70.000 euro circa, alla realizzazione di una passerella pedonale sul fosso di Molin del Sasso, in Via Vittorio Veneto, dal completamento dei lavori di riqualificazione del teatro comunale di Stia, fino alla realizzazione di una nuova schiera di loculi presso il cimitero di Pratovecchio. E poi ancora 86.000 euro per la ristrutturazione del planetario, 50.000 euro per le rate di acquisizione dei terreni dell’attuale scuola materna e del capannone del comune, e 67.000 euro per il completamento del museo del ferro battuto presso il Lanificio.

Nell’ambito del bilancio il consiglio comunale ha approvato anche il documento unico di programmazione per il triennio 2020-22. Oltre agli investimenti del 2020, nel triennio sono programmati altri interventi di grande rilevanza, tra i quali spiccano l’adeguamento sismico della caserma dei vigili del fuoco e della caserma dei carabinieri, la manutenzione del padiglione del Palagio Fiorentino e numerosi interventi su piazze e strade, sia per asfaltature che per realizzazione di lastricati in pietra nei centri storici. “Si apre quindi non solo un anno, ma un intero triennio di grandi sfide per il futuro del nostro territorio, che porteranno il nostro comune a un livello molto più avanzato in termini di quantità e qualità dei servizi offerti alla popolazione e al suo sviluppo – ha dichiarato Caleri – voglio esprimere un ringraziamento a tutta la mia squadra di governo, per il grande apporto che fornisce tutti i giorni a un percorso di così grande rilievo e difficoltà”.

Unione dei Comuni Montani del Casentino – Ufficio Stampa

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here