Da lunedì 30 novembre si procederà a liberare via Berni dalle impalcature del cantiere per la messa in sicurezza sismica di Palazzo Niccolini iniziato nel marzo del 2018.
A darne notizia è il Vice Sindaco e Assessore ai lavori pubblici Matteo Caporali che commenta: “Da lunedì si procederà a liberare questa parte del centro storico dall’impalcatura, visto che i lavori alle facciate sono stati conclusi. Nonostante il lockdown, volevamo garantire in questo periodo una situazione diversa da quella che ha caratterizzato il centro storico in questi anni. Va comunque evidenziato che il bene che lasciamo al futuro di questa comunità è immenso. Avere un palazzo storico e di pregio completamente restaurato e sicuro in un centro storico, è un privilegio che pochi comuni italiani possono vantare”.
Caporali ripercorre questi anni di lavori a Palazzo Niccolini e annuncia il trasloco degli uffici comunali: “I lavori sono iniziati nel marzo 2018 e hanno subito un rallentamento nel 2019 per sopraggiunte problematiche legate alla stessa struttura storica e vincolata. Lo stop è stato di circa otto mesi. In febbraio riusciremo a far rientrare negli uffici di Palazzo Niccolini tutti i dipendenti per iniziare la costruzione della palestra che sorgerà proprio nei locali dove attualmente si trova collocata la struttura comunale. Da qui fino a febbraio, all’interno di palazzo Niccolini, saranno realizzati i lavori legati a tutta l’impiantistica”.
Sulla casa comunale, ovvero il palazzo storico di via Berni, sono stati investiti più di 2 milioni di euro tra fondi del Ministero dell’Interno e risorse proprie.
In giugno partiranno i lavori di demolizione dei locali dove attualmente si trovano gli uffici comunali per la realizzazione della nuova palestra, per un investimento di un milione e mezzo con finanziamento del Ministero.