Pensieri impazziti (Italia sì, Italia no) – Il diario del Fazzi

0
1256

Allarme ! Allarme !

Tutti sono impazziti.
Tutti in preda a guardare i bollettini di guerra che ci parlano di morti ammazzati da questi maledetto Virus e che si accavallano di giorno in giorno, di ora in ora, di minuto in minuto.
Tutti a casa!
Tutto andrà bene !
Un mantra infinito.
Facciamoci coraggio, uniti si vince.
Alle 18 tutti sul balcone, però dopo tutti a fare la pizza!
Poi tutti a fare il dolce, poi tutti a fare i ravioli, poi tutti di nuovo sul balcone a gridare W l’Italia, andrà tutto bene, torneremo a fare la pizza!
Teniamoci in forma, balli di gruppo in sala, valzer nel tinello e tango in cucina mentre cuoce la pizza.
Tutti a fare la spesa, ma distanziati e attenti a non tossire, mai i frigoriferi sono stato così pieni molti hanno comprato il freezer di riserva non si sa mai.
Nuove Pubblicità Progresso:
Niente abbracci , niente baci, niente carezze, maledetto virus ci hai rubato l’umanità!
Tutto chiuso, scuole, negozi, cinema e palestre e ora anche fabbriche e aziende ma solo quelle non essenziali.
Allora non è cambiato niente!
E giù imprecazioni. Tutti matti.
Un nuovo sport nazional popolare è stato inventato:
la caccia all’untore! E allora tutti a chiedersi:
Ma chi è quello positivo?
Ma come l’avrà preso il virus?
Ma se girava meno non era meglio?
Ma lo conosco? Lo conosci?
Ma se li rivedo passare a passeggio o a corsa chiamo le Forze Armate!
Anzi chiamo la NATO!
A proposito i 20.000 soldati americani che ci stanno invadendo?
Tutto un complotto!
Il virus un complotto contro il mondo occidentale, l’Europa un complotto contro l’Italia, la Germania nasconde i dati, la Russia hai visto? Loro si che hanno Putin mica noi che abbiamo un Conte qualsiasi!
E perché la Juve? Ah già il calcio è scomparso, per un po’ stiamo bene.
Tutti stanno impazzendo col cellulare in mano, le ore medie giornaliere di utilizzo sono passate da 5 ore al giorno a 16 ore al giorno!
Mi chiedo se ce la farà Facebook a contenere tutti i post o ad un certo punto non metterà una limitazione giornaliera, tipo:
mi dispiace hai raggiunto il limite dei 20 post giornalieri, rivolgiti a Istagram.
E poi c’è la paura, che assale tutti e rende ancora più folli i nostri pensieri e spesso i nostri post.
La paura.
Stamani appena alzato ho visto un bellissimo video su delfini che saltavano nella laguna di Venezia, altre notizie parlano del ritorno di questi meravigliosi animali nel porto di Cagliari, Trieste, ho letto della diminuzione improvvisa dell’inquinamento in quelle zone dove la circolazione di mezzi è scesa, ho letto del ritorno di animali ai confini delle città.
Allora anche la Natura è impazzita????
Mi chiedo quanta paura la Natura ha avuto in tutti questi anni dall’avanzata violenta dell’uomo nei suoi confronti. Mi domando quanto tutto questo sia una sorta di ribellione della Natura sull’Uomo.
Il Virus è un male che ci porta via anche i propri cari ma quanto male abbiamo fatto al nostro pianeta? Incuranti di tutto abbiamo sterminato foreste, specie animali e vegetali e oggi siamo qui a piangere davanti a cambiamenti climatici, virus letali, l’estate tutto l’anno e la neve che non cade più.

Tutti stanno impazzendo ed io sono ancora qui sul lettino dell’ospedale perché il balcone non ce l’ho e pazzo lo ero già dalla nascita.

Vi saluto tutti sulle Note stonate di Elio:
“Una pizza in compagnia, una pizza da solo
Un totale di due pizze e l’Italia è questa qua, ma l’Italia NON CI STA!!!!”

Previous articleASD Pratovecchio Stia, intervista a Mister Fabrizio Innocenti ai tempi del coronavirus
Next articleCoronavirus, 2 nuovi casi positivi a Bibbiena
Fabrizio Piantini
Laureato in Economia Commercio nella Facoltà di Firenze nel 1999, dal 2000 ho intrapreso la professione di Consulente Finanziario per Banca Mediolanum. La mia attività lavorativa è stata ed è una vera e propria Scuola di Vita che mi ha permesso di sviluppare i miei talenti e dedicarmi nel tempo a numerose passioni. Sono un esploratore mai domo della vita in tutte le sue forme, mi sono dedicato alla conoscenza dei vini diventando Sommelier, sulla soglia dei quarant’anni mi sono innamorato della corsa fino a cimentarmi in due maratone. Amante degli animali, oggi ho un piccolo Jack Russel, il gatto Stella e il mio cavallo Romeo. Ho sempre amato scrivere poesie e racconti per esigenza dell’anima e per esprimere tutte le mie emozioni che vivo al massimo, sennò, come dice il mio cantante preferito loro mi fanno fuori. Ah, dimenticavo, dall’8 marzo 2019 (non a caso la festa della Donna), ho perso una gamba, non è stato un dramma, in fondo come dico : è solo una gamba.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here